Cosa è necessario per essere credibili sul web? Un alto numero di follower? Una buona strategia applicata ai social? Autorevolezza? Tutto questo e molto di più, nella visione di Marco Ilardi. Costruire la propria identità digitale non è cosa da poco: al contrario, è un passaggio cruciale per una corretta e proficua presenza sul web. Ma quali sono i passaggi necessari? Quali gli errori da evitare?
L’esperienza di Marco Ilardi
Molte delle domande sulla corretta presenza digitale stanno finalmente trovando risposta. Il tutto, grazie all’esperienza diretta di chi, di presenza online, se ne intende. Marco Ilardi è un imprenditore digitale, classe 1970, nato a Napoli e che alla città partenopea vorrebbe dedicare il suo prossimo libro. La laurea in scienze geologiche nel 1996 ha presto lasciato posto a una nuova, decisiva esperienza nel ramo dello sviluppo software.
Da lì, lo sviluppo dell’interesse e delle conoscenze nel campo del digital marketing è stato un passo necessario. Questo ha portato alla nascita di Micropedia, software house e web agency fondata nel 2015 dallo stesso Ilardi. Micropedia si muove dunque nei due campi, fortemente intrecciati, dello sviluppo di software per mobile e web, e della consulenza SEO.
Dietro le quinte, il manager di Micropedia si muove come podcaster, blogger e scrittore, spaziando in vari ambiti di sua competenza. Dalla creazione di knowledge panel al food blogging, Ilardi non si lascia sfuggire nulla, e sembra sempre pronto a mettere le sue conoscenze e competenze al servizio di ciascun utente o lettore.
Marco Ilardi, scrittore
L’esperienza di Marco Ilardi è di certo unica nel suo genere. I suoi articoli sono la prova lampante di quanto sia profonda la conoscenza maturata sulla SEO in oltre 10 anni di analisi e studi. I suoi pezzi di food blogging e i testi dedicati a Napoli e Pozzuoli testimoniano ancora di più la vivacità dei suoi interessi, ma quel che qui preme sottolineare è la sua passione per le entità digitali.
Ilardi è infatti riuscito a condensare tutte le sue riflessioni a proposito del mondo digitale in un volume, La spunta blu, edito da Youcanprint, che riesce a parlare a chiunque desideri essere presente sul web in maniera corretta, efficace e autorevole. Per intendersi, essere presenti sul web non è poi così difficile, poiché la creazione di un profilo o una pagina su uno dei principali social network è una procedura semplice e intuitiva. Essere però considerati, dal pubblico e dallo stesso social network su cui si è registrati, credibili e affidabili è tutt’altra questione. Per raggiungere questo obiettivo, che per alcuni è coronato da quelle spunte blu che caratterizzano Twitter e ormai anche Facebook e Instagram, è necessaria una precisa strategia di azione.
Il punto che Ilardi vuole sottolineare, però, non coincide con l’iconica spunta blu, che dà il titolo al suo volume. Ormai, i social network fanno un largo uso di questo meccanismo di identificazione ma, per essere davvero autorevoli, bisogna puntare più in alto. Bisogna infatti diventare credibili, affidabili, autorevoli agli occhi di Google. Soltanto quando la propria presenza online sarà perfetta, il motore di ricerca più usato al mondo proporrà il proprio profilo a un pubblico più numeroso e allo stesso tempo mirato, premiando così tutto il lavoro fatto.
La via da seguire è dunque tracciata da Ilardi con esperienza e decisione. Il percorso è indicato con un linguaggio semplice e pieno di immagini di facile comprensione. Il tutto è poi accompagnato da consigli pratici, che lettori e utenti possono subito applicare nella loro vita digitale di tutti i giorni. L’anonimato online sarà solo un ricordo.
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