Il flusso di migranti proveniente dalla Tunisia continua il suo viaggio verso l’Italia. Solamente ieri, 29 giugno, un barchino era partito da Sfax con a bordo 40 persone. Dopo alcune miglia nautiche, però, i migranti avevano lanciato un Sos perché il loro mezzo stava affondando. L’ong Alarm Phone aveva diramato la richiesta di aiuto, nella speranza che qualcuno potesse soccorre le 40 persone ed evitare la tragedia. Ma dopo diverse ore si sono persi i contatti.
Migranti partiti da Sfax, Alarm Phone: “Abbiamo contattato la Tunisia ma senza esito”
Alarm Phone aveva infatti affermato che la barca stava affondando ma i migranti non erano riusciti a trasmettere la propria posizione attraverso il Gps. L’ong aveva anche tentato di contattare le autorità tunisine, ma senza esisto. L’ultimo contatto con i migranti, fa sapere Alarm Phone, è avvenuto intorno alle 22 di giovedì 29 giugno.
We have lost contact with the ~40 people in distress, as we have been unable to reconnect with them since 22:09h last night. Authorities failed to localize the boat.
— Alarm Phone (@alarm_phone) June 30, 2023
Why does the #EU force people to risk their lives to exercise their freedom of movement?