Maxi blitz contro la ‘Ndrangheta di Cosenza. Oltre 60 persone sono state arrestate nell’operazione congiunta di Polizia e Carabinieri. Nel corso dell’intervento sono stati sequestrati anche 5 milioni.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, dal personale delle Squadre Mobili di Cosenza e Catanzaro, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e si è svolta a Cassano Ionio e in altri centri della provincia cosentina.
Cosenza, 68 arresti e 5 milioni sequestrati: le accuse
L’ordinanza cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Catanzaro. Tutti gli arrestati sono accusati, a vario titolo, di associazione di tipo ‘ndranghetistico, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, e altri reati aggravati dalle finalità mafiose.
I militari del Nucleo investigativo del Comando di Cosenza hanno dato esecuzione al sequestro preventivo di beni immobili, aziende, quote sociali, beni mobili registrati, rapporti finanziari per un valore stimato di circa 5 milioni di euro.
Decapitato il clan Abruzzese
Tra le 68 persone arrestato ci sarebbero anche capi e gregari del clan Abruzzese. L’operazione, condotta da Polizia e Carabinieri coordinati dalla Dda di Catanzaro, ha colpito il clan della ‘ndrangheta storicamente egemone nella Sibaritide.