Il 31enne Kyrie Irving andrà a colloquio con i Phoenix Suns nelle prossime ore. I Mavericks però restano in vantaggio sul giocatore.

Mercato NBA: Irving è vicino ai Phoenix Suns

L’otto volte All Star Kyrie Irving dovrebbe incontrarsi nelle prossime ore con i Phoenix Suns ed altre squadre per discutere la sua free agency. Tra le altre squadre interessate al giocatore ci sono i Mavericks in cui ha giocato nella seconda parte della stagione scorsa e gli Houston Rockets. Il giocatore insieme al suo entourage dovrebbe incontrarsi con i rappresentati a Los Angeles per discutere del suo futuro.

I Phoenix Suns sono la squadra più interessata al giocatore e vorrebbero aggiungere il talentuoso playmaker al proprio roster per farlo giocare al fianco di Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal. La dirigenza dei Suns starebbe provando di tutto per riuscire a costruire la miglior squadra possibile per la prossima stagione e puntare a vincere un titolo NBA. L’unico problema per i Suns sarebbe il nuovo accordo stipulato dalla NBA che rende più difficile la creazione dei così detti superteam.

I favoriti per la firma del giocatore sono però i Mavericks. La squadra di Mark Cuban vorrebbe provare a confermare Irving e costruire una squadra intorno a lui e Luka Doncic. Inoltre il general manager di Dallas vorrebbe firmare Irving in modo da avere più potere di negoziazione con altri eventuali free agent. Irving nel caso rimanesse a Dallas potrebbe firmare un contratto da cinque anni del valore di 272 milioni di dollari.

I Rockets puntano anche Kyle Kuzma

Secondo quanto riportato nella notte i Rockets sarebbero la squadra più interessata a Kyle Kuzma. I Rockets potrebbero interrompere la loro fase di ricostruzione per provare a prendere giocatori più esperti in grado di portare la franchigia texana dimuovo ai playoff. Oltre a Kuzma i Rockets starebbero provando a prendere Fred VanVleet dai Toronto Raptors.

Occhio anche ai Sacramento Kings. I californiani hanno mostrato interesse per Kuzma e possiedono lo spazio salariale per poter prendere il 27enne. I Kings sono inoltre impegnati a discutere il futuro di Draymond Green.

Jordan Clarkson rimane ai Jazz

Jordan Clarkson rimarrà agli Utah Jazz anche nella stagione 2023-24. Il giocatore secondo quanto riportato da Deseret News avrebbe esercitato la sua player option per la prossima stagione. Una mossa particolare considerando che i Jazz sono in piena fase di ricostruzione. Clarkson potrebbe inoltre ricevere un contratto più lungo in futuro da parte dei Jazz. 

Jordan Clarkson a Salt Lake City sembra aver trovato la sua dimensione ideale. Prima dell’arrivo nella squadra nel 2019 Clarkson si è dimostrato un buon giocatore senza però riuscire ad aver molto successo nelle squadre in cui ha giocato. Clarkson a Utah è riuscito ad emergere come un ottima riserva arrivando a vincere il titolo di Sixth Man of the Year nella stagione 2020-2021. Durante il periodo con Utah il giocatore ha mantenuto ottime medie di punti, segnando il 33.8% dei tiri da tre punti. 

Oltre l’ottimo apporto di Clarkson in campo, il giocatore è visto come un mentore per i giovani di Utah. La squadra è comunque in una fase di ricostruzione ed avere un buon giocatore per far da chioccia a Ochai Agbaji potrebbe essere fondamentale per le sorti dei Jazz.

Agbaji è stato selezionato nello scorso NBA Draft dai Cavaliers per poi essere scambiato con Utah prima dell’inizio della stagione. In quello scambio sono arrivati a Utah anche Collin Sexton e Lauri Markannen, mentre i Cavs hanno ricevuto Donovan Mitchell. Lo scorso aprile inoltre il 23enne proveniente da Kansas ha segnato un career-high di 28 punti in NBA contro i Denver Nuggets. Agbaji è considerato da molti come il futuro degli Utah Jazz ed uno dei giocatori su cui costruiranno il proprio futuro.