Comincia l’esperienza in rossonero per Ruben Loftus-Cheek. Il centrocampista è arrivato ieri, mercoledì 28 giugno 2023, a Milano, all’aeroporto di Linate, e questa mattina si sottopone alle visite mediche  clinica “La Madonnina”. Dopo l’idoneità sportiva certificata dal Centro Ambrosiano, firma il contratto che lo legherà al club rossonero fino al 2028. L’operazione dell’ex Chelsea è costata al Milan 16 milioni più bonus, per un totale di 20 milioni di euro. Il Milan acquista il calciatore a titolo definitivo: il contratto con la società inglese sarebbe scaduto nel 2024.

Loftus-Cheek è il secondo acquisto di mercato della società. I tifosi accolgono il giocatore con entusiasmo, sui social parole positivi e complimenti nei commenti e nei vari post (naturalmente qualche scontento c’è ed è normale he sia così). Conosciamolo meglio: età, infortuni, stipendio, ruolo, caratteristiche tecniche.

Loftus Cheek età, stipendio, ruolo e caratteristiche tecniche

Classe 1996. Loftus-Cheek nasce a Londra, nel quartiere Lewisham, e cresce nel Kent. La sua famiglia è originaria della del Guyana, ufficialmente Repubblica Cooperativa Guyana che si trova nell’America meridionale. Ha due fratelli calciatori professionisti: Carl Cort (ex attaccante di Wimbledon e Newcastle) e Leon Cort.

Calcisticamente cresce nel Chelsea, indossa la magia del club inglese dall’età di 8 anni, dal 2004. A parte brevi parentesi nel Crystal Palace e nel Fulham, Cheek ha miliato quasi sempre con i Blues.

Può giocare come trequartista e come mezzala. Ha trovato difficoltà sotto la direzione di Antonio Conte, quando era allenatore del Chelasea. Il mister ha provato attaccante per via del suo metro e novanta. Ha avuto poco spazio e per questo è stato ceduto in prestito nel 2017 al Crystal Palace.

Per quanto riguarda lo stipendio al Milan il centrocampista, come scrive il sito Calcioefinanza.it dovrebbe guadagnare 4 milioni di euro netti all’anno,

Loftus-Cheek: infortuni e il lungo stop nel 2019

Il nuovo acquisto del Milan si è infortunato parecchie volte: ha subito ben 13 infortuni dalla stagione 2017/2018. Nel 2019 si è procurato la lacerazione del tendine di Achille durante una gara di beneficenza: è stato lontano dal campo per oltre 9 mesi.

“Il mio corpo è anche la mia debolezza proprio per quello lo devo gestire e negli ultimi tempi ho imparato a farlo”,

aveva detto.