In Russia è già “caccia ai traditori” dopo i fatti avvenuti lo scorso 24 giugno, a fare le spese per la sua vicinanza a Prigozhin è il generale Surovikin arrestato in questi giorni.
Arrestato il generale Surovikin in Russia
I traditori della Russia saranno puniti, questo era stato il monito di Vladimir Putin dopo la protesta di Prigozhin dello scorso sabato. Sembra che il presidente russo sia intenzionato a mantenere le promesse fatte nel suo discorso e l’arresto del generale Sergei Surovikin ne è la dimostrazione. Il generale sarebbe stato fermato in questi giorni, secondo due fonti vicine al ministero della Difesa che hanno parlato al giornale Moscow Times. Tace a riguardo il ministero della Difesa russo che non ha voluto confermare la notizia dell’arresto.
Cosa ha fatto Surovikin
La vicinanza a Prigozhin-e quindi il tradimento al Cremlino– è la principale accusa che pende sulla testa del generale. Surovikin non si vedeva in pubblico da sabato, giorno in cui il capo del gruppo Wagner Prigozhin ha lanciato una ribellione armata contro Putin. Sembra che il generale in occasione dei fatti del 24 giugno abbia preferito schierarsi a favore dell’avanzata-mai portata a termine-della Wagner verso Mosca. Pare inoltre che conoscesse il piano di Prigozhin da tempo.
Tutto tace intorno all’arresto
Non si tratta di un personaggio poco noto all’opinione pubblica russa: è uno dei capi militari che ha comandato le forze russe in Ucraina per tre mesi tra ottobre 2022 e gennaio 2023 fino a quando non è stato sostituito dal capo di stato maggiore Gerasimov. A dare più dettagli sulla vicenda è il blogger Vladimir Romanov che ha detto che Surovikin è stato arrestato domenica, il giorno dopo la protesta di Prigozhin. Stando sempre alle informazioni rilasciate dal blogger, Surovikin è ora detenuto nel carcere Lefortovo di Mosca. Il giornalista Alexei Venediktov ha scritto su Telegram che Surovikin non sente la sua famiglia da tre giorni.