Choc nel quartiere di Primavalle, a Roma, dove vicino ad un cassonetto è stato ritrovato il cadavere di una ragazza 16enne. Il corpo senza vita è stato rinvenuto in via Stefano Borgia e sul caso sta indagando la polizia. La giovane era stata accoltellata.

Il ritrovamento del cadavere a Roma nel quartiere Primavalle

Riposta all’interno di un sacco nero in un carrello della spesa, a fianco di un cassonetto. In queste condizioni è stata ritrovata una ragazza di 16 anni, uccisa a coltellate. La scoperta è avvenuta alle 16 di oggi pomeriggio e la polizia si è recata subito sul posto per i rilievi del caso, nel corso della giornata sono emersi dettagli macabri sull’omicidio: la ragazza infatti sarebbe stata fatta a pezzi e poi infilata nel sacco nero, come ha anche confermato a Tag24.it un passante che ha assistito al ritrovamento.

[bbvideo id=5566318]

La testimonianza di un uomo che vive vicino il luogo del ritrovamento

Un uomo, che vive in via Borgia, ha confermato a Tag24 le condizioni del corpo al momento del ritrovamento:

[bbvideo id=5566338]

Sospettato un ragazzo

Ci sono inoltre i primi sospetti, pare che un ragazzo di 16 anni sia stato visto lasciare il sacco nero vicino al bidone della spazzatura da alcuni testimoni. Le stesse persone che hanno visto il giovane abbandonare i resti della ragazza avrebbero lanciato l’allarme dopo aver visto del sangue colare dal sacco. A chiamare la polizia è stato il negozio di alimentari “Forno Spagnoli” dice un testimone a Tag24.it. Si sta cercando di ricostruire il percorso fatto dal carrello prima di arrivare affianco al bidone di via Borgia. Il 16enne fermato in questo momento è sotto interrogatorio. Restano ancora ignoti il movente del delitto e la relazione fra i due.

[bbvideo id=5566315]

Le foto dal luogo del ritrovamento

Il video delle operazioni della polizia

[bbvideo id=5566326]

I rilevamenti della polizia scientifica

[bbvideo id=5566337]

Ulteriori lavori da parte delle forze dell’ordine

[bbvideo id=5566342]

Salvini: “Una bestialità”

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini ha commentato l’omicidio definendolo “una bestialità fuori controllo” nel corso della trasmissione “Zona bianca” su Rete4:


“Posso dare un commento da papà, io faccio il ministro dei Trasporti e dei Lavori pubblici ma mi sembra ci sia da riportare la lancetta dell’orologio a girare in senso giusto; da quello che ho sentito da voi se è così, è incredibile al di là della brutalità dell’omicidio, uscire in pieno giorno dal portone di casa con un carrello e una ragazza morta e sanguinante, lasciare il carrello ai cassonetti, e poi tornare a casa. Può essere di qualsiasi nazionalità. Evidentemente c’è un senso di impunità se un criminale esce in pieno giorno a Roma con un carrello e lo lascia lì. Bisogna riportare nel dibattito politico, in tv, a scuola, nelle strade i doveri, i no, perché tutti vanno in piazza a rivendicare i diritti ma a un diritto corrisponde un dovere, ad un errore una sanzione a un omicidio non possono corrispondere attenuanti, a un reato pesante non può corrispondere un rito abbreviato che ti toglie un terzo della pena”.

Parlano i conoscenti

Un delitto efferato che ha sconvolto l’intero quartiere. Non è difficile trovare in mezzo alla folla di via Borgia qualche conoscente della giovane uccisa. Una sua compagna di classe la descrive come una ragazza tranquilla, “forse un po’ agitata, come tutti noi” aggiunge successivamente. Una donna che conosceva la giovane ha detto di essersi recata a via Borgia senza sapere chi fosse la vittima per poi scoprire che si trattava della 16enne.

ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO