Diletta Leotta si è raccontata nel corso di una recente intervista svelando di essere stata molestata da un professore quando era ancora solo una ragazzina. La conduttrice, inoltre, ha parlato anche del primo incontro con il compagno con Loris Karius e del difficile rapporto con le altre donne. Ecco le sue dichiarazioni.
Diletta Leotta molestata dal suo professore di ginnastica: le rivelazioni della conduttrice
Intervistata dal settimanale “Grazia”, Diletta Leotta si è lasciata andare ad alcune confessioni in merito alla sua vita privata. Fra pochi mesi la conduttrice diventerà mamma per la prima volta. Dal legame con il calciatore tedesco Loris Karius, infatti, nascerà la sua prima figlia.
Ai microfoni di “Grazia”, la Leotta ammette di star vivendo uno dei periodi più belli della sua vita ma non dimentica di aver affrontato anche momenti difficili in passato.
Da anni la conduttrice è vittima di critiche e pregiudizi femminili e continua ad avere un cattivo rapporto con le donne pur non riuscendo a capire quali possano esserne le ragioni. In proposito Diletta Leotta ha detto:
“Proprio non lo so, vorrei chiederlo a loro. Forse, nel caso della giornalista Paola Ferrari che più volte mi ha attaccata, è dovuto al fatto che non ci siamo mai incontrate. Magari, se mi conoscesse, direbbe: ‘Scusate ho sbagliato’”.
Una difficoltà con cui è costretta a fare i conti da anni, fin da quando era solo una ragazzina:
“Ricordo che, in seconda o terza liceo, una professoressa mi fece una nota sul registro perché distraevo la classe. Avevo i leggings e la felpa, cosa che tra l’altro era obbligatoria perché quel giorno avevamo Educazione fisica”.
In merito al rapporto con gli uomini, invece, Diletta Leotta ha spiegato che in questo caso la situazione è molto diversa anche se, a volte, si verificano anche degli spiacevoli episodi:
“A volte ho provato l’imbarazzo di sentirmi tutti gli occhi addosso, sguardi fastidiosi, viscidi, oppure i cori volgari allo stadio, che per fortuna ora sono cessati”.
A questo proposito, l’esperienza più brutta vissuta da Diletta Leotta risale ai tempi in cui era una studentessa al Liceo, quando venne molestata dal suo professore di ginnastica. A riguardo la conduttrice ha rivelato:
“Ho avuto una sola brutta esperienza, quando ero adolescente. Il professore di ginnastica, quello che ci faceva mettere i leggings, una volta mi ha dato uno schiaffetto sul sedere, e ha detto qualcosa tipo: ‘Mi fai inzuppare il biscotto’. Non sapevo che cosa volesse dire, non l’avevo capito. Sono tornata a casa e l’ho subito riferito a mio padre, che è avvocato. Quel professore è stato subito sospeso e mandato via dall’istituto”.
Nel corso dell’intervista, poi, la conduttrice ha parlato anche dei momenti più significativi della sua vita come l’incontro con Loris Karius.
Diletta Leotta e Loris Karius, il primo incontro a Parigi con l’aiuto di Barbara Berlusconi
Nel corso dell’intervista a “Grazia”, Diletta Leotta ha parlato anche del momento in cui vide per la prima volta il compagno Loris Karius. I due si incontrarono alle sfilate di Parigi e da quel momento non si sono mai più separati:
“Ero alle sfilate di Parigi con delle amiche. Siamo andate a cena all’Hotel Costes. Poi, quando è entrato lui, Loris, ha illuminato il locale, come se fosse entrato il sole. Ho detto alle ragazze: ‘Guardate, è entrato l’uomo della mia vita’. Loris è andato a sedersi con degli amici e ovviamente si è accorto che lo guardavamo. Mentre usciva si è affacciato e mi ha guardato. E io: ‘Oddio ragazze ha scelto me’”.
In quell’occasione, a fare da “Cupido” tra i due fu l’amica Barbara Berlusconi:
“Con noi c’era Barbara Berlusconi, che parla benissimo inglese e ha detto: ‘Dai, andiamo a conoscerlo’. Io non parlavo inglese, mi vergognavo, ma lei lo ha fatto sedere con noi e da quel momento non ci siamo più staccati”.
Oggi, Diletta Leotta e Loris Karius vivono felicemente la loro storia d’amore e fra pochi mesi nascerà la loro bambina, il cui nome non è ancora stato scelto dalla coppia:
“C’è una discussione in atto. Al momento sono orientata tra Ofelia, Rose e Bella, ma credo che sceglierò all’ultimo, quando la guarderò negli occhi per la prima volta”.