Quacquarelli Symonds ha stilato la QS World University Rankings 2024, rivelandoci quali sono le migliori università a livello globale in base a diversi parametri. Non ci sono grosse sorprese al vertice, dove da dodici anni compare sempre lo stesso nome. Tra le migliori italiane figurano il Politecnico di Milano e l’Università La Sapienza di Roma, che ha ottenuto il suo miglior piazzamento nella storia, ma comunque fuori dalla top 100.
QS World University Rankings 2024: le migliori Università al mondo
Il QS World University Rankings è un’analisi realizzata dall’esperto globale di analisi universitarie Quacquarelli Symonds. Nell’edizione 2024, 1.500 istituzioni in 104 paesi sono state messe alla prova, utilizzando come riferimenti 17,5 milioni di documenti accademici e le opinioni di 240.000 docenti e datori di lavoro accademici.
Per la ventesima edizione della classifica, le priorità dell’istruzione superiore si stanno evolvendo. QS si pone al centro di questo cambiamento, avendo come obiettivo quello di connettere studenti, accademici, datori di lavoro e istituzioni in tutto il mondo.
La nuova metodologia utilizzata dal QS Rankings 2024 ha introdotto tre metriche innovative: sostenibilità, risultati occupazionali e rete di ricerca internazionale, provocando alcune fluttuazioni nelle classifiche di quest’anno.
L’edizione 2024 dei QS Rankings ha proclamato il Massachusetts Institute of Technology (MIT) leader mondiale per il dodicesimo anno consecutivo. Il secondo gradino del podio è occupato dall’Università di Cambridge, mentre l’Università di Oxford ha scalzato la Stanford University dalla terza posizione.
L’egemonia delle università americane si conferma, con metà dei posti nella top 20 occupati da istituti statunitensi. La National University of Singapore (NUS), risalendo tre posizioni rispetto all’anno precedente, è diventata l’ottava università del mondo e la prima istituzione asiatica nella top 10.
QS Rankings 2024: la top 30
- Massachusetts Institute of Technology (MIT), Stati Uniti;
- University of Cambridge, Regno Unito;
- University of Oxford, Regno Unito;
- Harvard University, Stati Uniti;
- Stanford University, Stati Uniti;
- Imperial College London, Regno Unito;
- ETH Zurich, Svizzera;
- National University of Singapore (NUS), Singapore;
- UCL, Regno Unito;
- University of California, Berkeley (UCB), Stati Uniti;
- University of Chicago, Stati Uniti;
- University of Pennsylvania, Stati Uniti;
- Cornell University, Stati Uniti;
- The University of Melbourne, Australia;
- California Institute of Technology (Caltech), Stati Uniti;
- Yale University, Stati Uniti;
- Peking University, Cina;
- Princeton University, Stati Uniti;
- The University of New South Wales (UNSW Sydney), Australia;
- The University of Sydney, Australia;
- University of Toronto, Canada;
- The University of Edinburgh, Regno Unito;
- Columbia University, Stati Uniti;
- Université PSL, Francia;
- Tsinghua University, Cina;
- Nanyang Technological University (NTU Singapore), Singapore);
- The University of Hong Kong, Hong Kong;
- Johns Hopkins University, Stati Uniti;
- The University of Tokyo, Giappone;
- University of California Los Angeles (UCLA), Stati Uniti.
QS Rankings 2024: le migliori università italiane
Per quanto riguarda l’Italia, la classifica vede al primo posto il Politecnico di Milano, seguito da La Sapienza di Roma e l’Alma Mater Studiorum di Bologna. Questi tre istituti sono rispettivamente 132°, 134° e 154° a livello mondiale.
Tra le altre università italiane ben posizionate nella classifica troviamo l’Università di Padova, quarta in Italia e 219° su scala globale, e il Politecnico di Torino, che si posiziona al quinto posto in Italia. L’università del sud Italia più alta in classifica è la Federico II di Napoli, che si piazza al settimo posto.
La Sapienza di Roma ha ottenuto il miglior risultato nella sua storia, raggiungendo il 134° posto a livello mondiale e il secondo in Italia. Più nel dettaglio, è risultata la migliore in Italia in due nuovi parametri: “Employment Outcomes”, che valuta il tasso di occupazione e le prospettive di carriera dei laureati, e “International Research Network”, che misura il grado di internazionalizzazione dell’ateneo per le sue attività di ricerca scientifica.
Inoltre, la Sapienza è tra le prime 100 università al mondo per reputazione accademica (74°) e impegno nella sostenibilità (79°). Notabile è il miglioramento nel parametro relativo alla reputazione aziendale, dove l’ateneo è salito di 33 posizioni rispetto all’edizione precedente.
L’Università di Firenze ha guadagnato 102 posizioni rispetto all’edizione precedente, raggiungendo il 358° posto a livello mondiale e il nono a livello nazionale. Questa performance è stata in particolare favorita dal punteggio ottenuto in due nuovi indicatori: sostenibilità (142° a livello mondiale, quinto in Italia) e rete internazionale di ricerca (181° a livello mondiale, sesto in Italia).