La divisione della Germania fu un processo che si prolungò in alcuni anni, tra la fine della seconda guerra mondiale e il 1949 quando nacquero ufficialmente i due Stati della Germania. La condizione preliminare fu la divisione della Germania in quattro zone di occupazione nel 1945, successivamente venne divisa in due stati nel 1949. Nella Germania dell’est si ha un sistema socialista mentre nella Germania dell’ovest si ha un sistema capitalistico e quindi si ha una dicotomia storica in seguito all’unificazione della
Germania.
In primo luogo lo stesso processo di unificazione era essenzialmente sbilanciato, perché i tedeschi dell’ovest avevano più voce in capitolo di quelli dell’est i quali si dovettero adeguare in ogni aspetto al sistema federale. In secondo luogo, dopo
l’unificazione i tedeschi dell’est furono declassati.
Ci fu poi il problema della scissione tra “vincitori e vinti”, dove i “vincitori storici” si riflette nel comportamento arrogante di molti tedeschi dell’ovest detti i Wessis. Dall’altra parte si ha la diffidenza e l’insicurezza di molti tedeschi dell’est chiamati gli Ossis. La Germania
era completamente in ginocchio nel 1945, e non esisteva alcuna zona del suolo tedesco che non fosse occupata da truppe straniere, specialmente da:

  • Gli Stati Uniti
  • L’Unione Sovietica
  • La Gran Bretagna
    Queste tre avevano nazioni sostenevano che le guerre nascono soltanto se esiste una
    nazione che mira a dominare il mondo. Da qua decisero di smilitarizzare (privare del suo
    potere militare, economico e politico) la Germania per impedire la ricostruzione di una
    potenza forte.
    Si ha dunque la conferenza di Teheran, che dal 28 novembre al primo dicembre del 1943. Qua si incontrarono i tre grandi : Stalin, Roosevelt (il presidente democratico statunitense) e Churchill (primo ministro britannico) dove decretarono la divisione del territorio tedesco in cinque parti e la internazionalizzazione della Ruhr e della Saar tedesca sotto protettorato ONU. Inoltre Stalin richiese la distruzione della casta degli ufficiali.
    Un’altra conferenza che fece incontrare le tre grandi potenze fu quella di Yalta a febbraio del 1945. In questa conferenza la Germania dell’ovest viene divisa in tre zone separate e ognuna delle quali venne assegnata alle tre principali potenze. Sempre nella stessa
    conferenza si stabilì che la capitale sarebbe stata Berlino sempre amministrata dalle tre potenze.
    In un secondo momento, quando la Germania si arrese nel maggio del 1945, si decise di includere nel gruppo delle potenze alleate la Francia come potenza occupante perché il mantenimento dell’esercito di occupazione era molto costoso. La zona della Francia
    venne ricavata dalla parte occidentale della zona americana originaria. In conclusione, a Yalta venne raggiunto un accordo su come dividere la Germania in zone. Tra il 7 e l’8 maggio del 1945 venne firmata la resa incondizionata della Germania, e un mese dopo le
    quattro potenze alleate assunsero ufficialmente il comando supremo del paese: venne instaurato un consiglio alleato di controllo formato dai comandanti in capo delle quattro zone di occupazione e incaricato di prendere le decisioni che riguardavano la Germania nel suo complesso.

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