Dopo qualche giorno di calma piatta, inversamente proporzionale all’agitazione delle acque del Mediterraneo, il porto di Lampedusa torna alla sua consueta attività: nella notte si sono verificati nuovi sbarchi, che hanno tratto in salvo 259 migranti.

Durante gli ultimi giorni il Mediterraneo si era gonfiato con grossi cavalloni che rendevano impossibile l’attracco dei barchini, esponendo i migranti ad un maggiorato rischio di naufragio. Con il migliorare delle condizioni meteo, tre piccole imbarcazioni sono riuscite a raggiungere Lampedusa, grazie anche all’intervento della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera.

Lampedusa, nuovi sbarchi di migranti: 34 donne e 21 minori nelle tre imbarcazioni arrivate questa notte

Nelle ore notturne, 259 persone sono approdate dunque a Lampedusa. I migranti erano trasportati da 3 piccole imbarcazioni sovraffollate.

Nella prima, lunga circa 10 metri, viaggiavano 131 persone, tra cui si contano anche 20 donne e 15 minori; sulla seconda c’erano 17 persone dalla Tunisia, tra cui 4 donne e 2 minori; infine, fra le 111 persone trasportate dalla terza barca c’erano 10 donne e 4 minori.

Diverse le nazionalità dei rifugiati: la maggior parte vengono da Marocco, Siria, Egitto, Tunisia e Gambia, ma a che dal Bengala, Costa d’Avorio, Palestina, Siria, Egitto e Sudan. I migranti sulla prima imbarcazione arrivata a Lampedusa hanno raccontato di essere partiti dalle isole Karkenna, in Tunisia, dopo aver pagato tra i 2mila e i 5mila dinari tunisini per il viaggio.

Le partenze da Tunisi continuano a svolgersi proprio mentre Giorgia Meloni, parlando alla Camera, rammenta il suo impegno con il presidente Tunisino Saied per limitare la crisi economica del Paese africano e, di conseguenza, porre freno all’immigrazione.

Gli sbarchi di questa notte si aggiungono all’arrivo di 114 migranti registrato nella giornata di ieri. Con il ritrovato ritmo di arrivi, tornato ad essere sostenuto dopo il parziale stop dei giorni precedenti, il rischio è che l’hotspot di Lampedusa, che al momento ispira 613 persone, torni ad addette sovraffollato.