Tassi usura terzo trimestre 2023: con la pubblicazione del decreto ministeriale n. 63632 del 26 giugno 2023 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato quelli che sono i nuovi tassi soglia che saranno in vigore durante il corso del terzo trimestre dell’anno in corso, ovvero nel periodo compreso tra il mese di luglio 2023 ed il mese di settembre 2023.
Per tutto questo periodo, infatti, la Direzione Generale Regolamentazione e vigilanza del sistema finanziario del Dipartimento del Tesoro ha previsto dei tassi superati i quali gli interessi vengono considerati come usurari.
Il suddetto decreto, in particolare, il quale sarà pubblicato entro il 30 giugno 2023 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, contiene i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) per le operazioni creditizie, ovvero relativi ad esempio a:
- l’apertura di credito in conto corrente;
- scoperti;
- finanziamenti;
- leasing;
- mutui;
- prestiti;
- credito revolving;
- altre tipologie di finanziamento o di prestito.
Tutti i cittadini interessati potranno conoscere tutti i dettagli che riguardano il nuovo decreto ministeriale anche all’interno del sito web ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), all’interno dell’apposita pagina online relativa alle operazioni creditizie e ai tassi usurari.
Senza indugiare, ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme quali sono i nuovi tassi usura del terzo trimestre 2023 e tutte le informazioni che sono state pubblicate all’interno del decreto ministeriale del 26 giugno 2023.
Tassi usura terzo trimestre 2023: il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze con le nuove soglie per il periodo compreso tra luglio e dicembre
Le informazioni che sono state inserite all’interno del decreto ministeriale che abbiamo citato durante il corso del precedente paragrafo entreranno in vigore a partire dal 1° luglio 2023 e produrranno i propri effetti fino al 30 settembre 2023.
In base a quanto è previsto all’interno dell’art. 2, comma 1, della legge n. 108 del 7 marzo 1996, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato l’elenco dei Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) praticati da parte delle banche e degli altri intermediari finanziari per quanto riguarda il primo trimestre dell’anno in corso, ovvero il periodo che intercorre tra il 1° gennaio 2023 e il 31 marzo 2023.
Tali importi devono essere aumentati di un quarto e di un ulteriore margine di 4 punti percentuali, ottenendo così i tassi usura relativi al terzo trimestre 2023, in base alle disposizioni che sono contenute all’interno dell’art. 2, comma 4, della legge n. 108 del 7 marzo 2023, come modificato dal decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 106 del 12 luglio 2011.
La tabella contenente l’elenco dei tassi soglia previsti per il terzo trimestre del 2023 dovrà essere affissa da tutte le banche e da tutti gli altri intermediari finanziari all’interno della propria sede, in modo da poter essere facilmente consultabile da tutti i clienti.
“Le banche e gli intermediari finanziari, al fine di verificare il rispetto del limite di cui all’articolo 2, comma 4, della legge 7 marzo 1996, n. 108, come modificato dal decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, si attengono ai criteri di calcolo delle “Istruzioni per la rilevazione dei tassi effettivi globali medi ai sensi della legge sull’usura” emanate dalla Banca d’Italia.
La Banca d’Italia procede per il trimestre 1° aprile 2023 – 30 giugno 2023 alla rilevazione dei tassi effettivi globali medi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari con riferimento alle categorie di operazioni indicate nell’apposito decreto del Ministero dell’economia e delle finanze.
I tassi effettivi globali medi di cui all’articolo 1, comma 1, del presente decreto non sono comprensivi degli interessi di mora contrattualmente previsti per i casi di ritardato pagamento.”
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