Juric ci spera, Cairo ci crede, Vagnati affila gli artigli e sistema la strategia. Il Toro tenta il colpo grosso e ha deciso di muoversi in maniera diretta a concreta. Sarà una settimana decisiva per portare Acuña a vestire la maglia del Torino. L’esterno sinistro del Siviglia ha aperto alla possibilità di venire a giocare in Serie A, ma questo non vuol dire ancora un sì definitivo. I tifosi granata però sognano in grande, il club ha pronta l’offerta.
Acuña, il Torino si fa avanti
Marcos Acuña è il sogno del Torino. L’esterno del Siviglia, che ha un contratto in scadenza nel 2025 mai come adesso, senza dover sborsare una cifra esorbitante, è un desiderio possibile da realizzare. È per questo che, sotto l’ombra della Mole, si sono messi in testa che è il momento giusto per provarci. Un calciatore di grande esperienza, reduce da una stagione incredibile seppur non da assoluto protagonista. La vittoria del Mondiale in Qatar con l’Argentina, anche se in una finale da subentrato e poi la vittoria dell’Europa League ai calci di rigore contro la Roma. Per il Toro sarebbe un colpo davvero importante per andare a rinforzare la rosa a disposizione di Juric, con giocatori mirati e pronti da subito. Il sudamericano, dopo qualche giorno di riflessione, ora sembra aver aperto alla possibilità di approdare in Serie A. Certo è che, trasferendosi a Torino, dovrebbe accettare di non giocare nessuna competizione europea nella prossima stagione.
Acuña ci sta pensando e questa settimana potrebbe già risultare determinante. Il direttore sportivo, Davide Vagnati, nei prossimi giorni infatti incontrerà ancora una volta l’entourage del calciatore per capire se ci sono o meno i margini per chiudere la trattativa. L’arrivo dell’esterno sudamericano, sarebbe un bel segnale per l’ambiente e per il campionato italiano. La fascia sinistra, nella stagione che si è da poco conclusa, ha rappresentato spesso l’anello debole della squadra di Juric e per questo la società intende muoversi al riguardo. Il Torino vuole crescere e poter ambire, anno dopo anno, a risultati sempre più importanti.
La strategia del Toro
Classe 1991, Acuña compirà 32 anni il prossimo 28 ottobre. Esperienza, grande corsa e tecnica importante, per Juric sarebbe davvero un colpo straordinario. Il Torino farà di tutto per convincere il calciatore e il Siviglia a lasciarlo partire e i tifosi granata sarebbero pronti ad accoglierlo in pompa magna. La trattativa con gli spagnoli è ormai ben avviata. Il contratto che lega il calciatore al Siviglia, scadrà infatti a giungo del 2025 e per questo la squadra allenata da Mendilibar potrebbe preferire fare una scelta diversa e privarsene già in questa sessione estiva di mercato.
La società del presidente Cairo ha iniziato a muoversi concretamente presentando una prima offerta. L’idea del Toro è quella di chiudere con circa 7 milioni di euro che andrebbero a finire nelle tasche del Siviglia. Al calciatore invece i granata hanno proposto un contratto triennale con uno stipendio che si aggira intorno ai 2 milioni di euro all’anno. Un’operazione intelligente e non troppo dispendiosa per le casse dei piemontesi che si potrebbero aggiudicare così uno dei terzini più forti in circolazione. I primi sondaggi sono stati fatti, poi è arrivato il momento degli incontri e ora siamo nel pieno della trattativa. Questa settimana però potrebbe essere decisiva. Il Torino ha bisogno di avere una risposta per garantire a Juric di iniziare la stagione e il ritiro estivo con una rosa che sia più completa possibile. Se Acuña non dovesse andare a buon fine, infatti, Vagnati ha già preparato le alternative. Su quella fascia piace anche Lucas Piton del Vasco da Gama.