L’esperienza di Juan Cuadrado con la Juventus si chiude dopo otto anni. Mancano pochi giorni alla scadenza naturale del contratto e dopo mesi di apprensione e indecisione, l’esterno colombiano e la società hanno sciolto le riserve. Nessun rinnovo ed esperienza che sarà ufficialmente finita il prossimo 30 giugno. Un mese fa sembrava tutto fatto, con il calciatore pronto a firmare l’ennesimo prolungamento di contratto, almeno per una stagione ancora. Sarebbe stato il quarto, e invece evidentemente le carte in tavola sono cambiate. Presto Cuadrado non sarà più un giocatore della Juventus.

Cuadrado-Juve: l’addio dopo 8 anni

Le storie d’amore, quelle che vengono raccontate nel calcio, sono sempre destinate a finire. Anche quelle più belle, anche quelle più intense, anche quelle più passionali, prima o poi arrivano al capolinea. Ed è successo anche questa volta. Per Juan Cuadrado, con la Juventus, questa volta non ci sarà nessun rinnovo di contratto. L’accordo tra il calciatore colombiano e il club bianconero arriverà alla sua scadenza naturale tra pochi giorni, il 30 giugno per l’esattezza, e da quel momento in poi le strade del giocatore e della Vecchia Signora si divideranno una volta e per tutte.

Nelle ultime settimane si era parlato spesso del futuro dell’esterno, che in più occasioni era sembrato a un passo dalla firma del quarto rinnovo di contratto. Ma così non sarà, Cuadrado e i bianconeri non andranno avanti insieme e dopo otto anni, era arrivato nel 2015, la sua strada si dividerà da quella della Vecchia Signora. “Mi hanno fatto una proposta, ma in questo momento non ci sto pensando” aveva detto appena 13 giorni fa dal ritiro della Colombia, ma evidentemente l’offerta fatta dal club torinese non ha convinto il calciatore. L’ingaggio, per la dirigenza bianconera, andava ridotto. Fino a questo momento infatti Juan percepiva circa 4,5 milioni di euro all’anno e la Juventus ne avrebbe proposti 2/2,5 per continuare insieme ancora un anno. Niente da fare. Per Cuadrado è tempo di guardarsi intorno, liberandosi a parametro zero, e cercare una nuova sistemazione.

Il sostituto

Otto anni, come già detto e 314 presenze complessive condite da 26 goal e 65 assist. Cuadrado è pronto a fare le valigie e trasferirsi da quella che è stata la sua casa calcistica per tanto tempo. Anni intensi, di vittorie e di successi, ma anche anni di delusione e incognite come quello vissuto nella scorsa stagione. Con la Juventus l’esterno mette in bacheca cinque Scudetti, quattro Coppe Italia e due Supercoppe Italiane. Classe 1988, nella scelta fatta pesa senza alcun dubbio l’età che avanza. Il trentacinquenne vorrebbe continuare a giocare ad alti livelli, ma in casa Juve c’è bisogno di altro.

Per la squadra allenata da Massimiliano Allegri, che nel frattempo ha rispedito al mittente un’offerta faraonica dall’Arabia Saudita, in questa sessione estiva di mercato è prevista infatti una vera e propria rivoluzione. È tempo di ricostruire, dalle macerie lasciate dalle vicende extra campo che hanno segnato l’annata bianconera, per ricominciare quanto prima a vincere. Eppure Cuadrado ha sempre dato il suo contributo e anche in questa stagione ha ricoperto un ruolo importante del progetto del mister toscano. Prendere il suo posto non sarà facile. Ma la Juventus ha già identificato il perfetto sostituto del colombiano.  A rimpiazzarlo sarà Timothy Weah, calciatore classe 2000, che la Juventus sta prelevando dal Lille. Un’operazione da 12 milioni circa, tra parte fissa e bonus pagabili in più esercizi. L’arrivo dello statunitense a Torino, che si dovrà sottoporre alle visite mediche di rito prima di poter apporre la firma sul contratto, è previsto nella giornata di mercoledì.