È in gravi condizioni l’operaio che questa mattina è rimasto coinvolto in un terribile episodio di incidente sul lavoro a Buccinasco in provincia di Milano.
Le autorità non hanno divulgato le sue generalità sebbene abbiano subito identificato l’operaio da un rapido controllo del personale di lavoro impiegato. Dalla stampa locale si apprende che l’operaio abbia solo 22 anni e che sia di origine egiziana.
Secondo una prima ricostruzione il giovane sarebbe accidentalmente caduto mentre era impiegato in alcune lavorazioni di natura edile su un tetto dell’azienda di logistica Rhenus Logistics che ha sede al civico numero 20 di via dell’Industria a Buccinasco.
Erano all’incirca le 9:45 della mattina di oggi, Martedì 27 Giugno 2023. Per cause ancora in corso di accertamento il giovane lavoratore avrebbe perso l’equilibro e sarebbe caduto da un’altezza di circa 12 metri. Durante le operazioni di lavorazioni in quota, sembra che il 22enne abbia sfondato un lucernaio e sia precipitato inevitabilmente nel vuoto.
Dopo il volo il terribile impatto al suolo. Il ragazzo ora lotta tra la vita e la morte in condizioni disperate all’Ospedale Niguarda di Milano.
Dai primi accertamenti condotti dagli organi di controllo per episodi di infortunio sul lavoro, è emerso che l’impresa che ha sede in quel fabbricato industriale si fosse rivolta ad una ditta esterna per un’opera di manutenzione straordinaria alla copertura.
Buccinasco incidente sul lavoro: operaio in gravi condizioni al Niguarda di Milano
Appena accaduto l’incidente sono state allertate le forze dell’ordine con la richiesta di intervento di una squadra di soccorso medico. La gravità dell’accaduto ha indotto la centrale operativa del 118 a far giungere sul posto anche un mezzo di elisoccorso per velocizzare la procedura di trasporto presso la struttura ospedaliera.
Oltre all’elicottero, è sopraggiunta anche una squadra di sanitari a bordo di un’ambulanza. Il personale medico ha quindi prestato le prime cure cercando di stabilizzare gli evidenti gravi traumi del giovane. Senza perdere tempo si è disposto il suo trasferimento con l’urgenza di un codice rosso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda di Milano attraverso l’eliambulanza.
Qui l’équipe ospedaliera ha constatato un grave trauma cranico oltre ad importanti lesioni al torace, alla schiena e ad un braccio. Il giovane sta lottando tra la vita e la morte. Non si hanno aggiornamenti ufficiali circa il suo quadro clinico né i dottori del presidio ospedaliero si sono finora espressi circa la possibilità di sopravvivenza.
Nel frattempo all’interno del capannone luogo della tragedia sono arrivati gli agenti della polizia locale. A loro il compito di ricostruire la dinamica esatta della caduta e quale sia la possibile causa. Sul posto sono arrivati anche i tecnici dell’Azienda per la tutela della salute (Ats) per ulteriori accertamenti.
Indagini in corso per accertare le responsabilità
Al momento non è esclusa alcuna ipotesi all’origine della terribile caduta, come un improvviso malore. La pista più probabile porta però ad una disattenzione durante le lavorazioni. Un movimento errato avrebbe così innescato la caduta dopo lo sfondamento del lucernaio.
Gli inquirenti hanno sequestrato ogni documentazione relativa all’esecuzione dei lavori. L’obiettivo è capire se fossero rispettate ogni disposizione in materia di sicurezza sui cantieri edili. Appare evidente infatti che il 22enne operaio non indossava alcuna protezione per la caduta da alta quota. L’utilizzo, obbligatorio per legge, dell’imbracatura anticaduta avrebbe impedito al giovane di precipitare e impattare rovinosamente al suolo.
Le indagini perciò vanno avanti con lo scopo di attribuire le responsabilità. Allo scopo i militari provvederanno a raccogliere la ricostruzione dei fatti dei colleghi o di eventuali terze persone che abbiano assistito alla scena. Solo così si avrà un quadro più preciso della vicenda e si capirà se l’infortunio sul lavoro potesse essere in qualche modo evitato.