Angela Bassett e Mel Brooks avranno la loro rivincita agli Oscar 2024, essendo stati selezionati dall’Academy per ricevere il premio Oscar alla carriera. Con loro, premiate anche Carol Littleton e Michelle Satter che riceverà il ‘Jean Hersholt Humanitarian Awards’.
Oscar 2024, l’Academy sana vecchi torti premiando alla carriera Angela Bassett e Mel Brooks
Meglio tardi che mai, è proprio il caso di dirlo!
Angela Bassett e Mel Brooks riceveranno un meritatissimo premio alla carriera in occasione degli Oscar 2024.
Ad annunciarlo è stata l’Academy, che conferirà il riconoscimento alla carriera anche a Carol Littleton – storica montatrice di pellicole del calibro di E.T. – L’Extraterrestre, Il Grande Freddo e The Manchurian Candidate – e che onorerà Michelle Satter del Sundance Institute con il ‘Jean Hersholt Humanitarian Award’.
Le quattro statuette saranno consegnate in occasione dei Governor Awards, la cui serata di gala è prevista per il 18 novembre 2023, al Fairmont Century Plaza di Los Angeles.
Bassett e Brooks: due carriere che hanno fatto grande Hollywood
Dopo, rispettivamente, quasi quarant’anni e oltre cinquant’anni di carriera a Hollywood, che Bassett e Brooks avessero vinto solamente un Oscar in due, per un totale di sole cinque candidature complessive, era quasi oltraggioso.
Le loro carriere parlano chiaro.
La Bassett rappresenta da sempre un punto di riferimento a Hollywood, per la sua capacità di accompagnare l’impegno nel cinema d’autore, con apparizioni che conferiscono spessore a quello mainstream.
Tra le sue collaborazioni spiccano, infatti, quelle con registi come Spike Lee (Malcolm X) e John Singleton (Boyz n the Hood – Strade violente), ma anche Robert Zemeckis (Contact), Kathryn Bigelow (Strange Days), fino ai recenti film della Marvel, in particolare il dittico Black Panther e Black Panther: Wakanda Forever. Proprio con quest’ultimo, la Bassett ha ottenuto la sua ultima nomination agli Oscar dello scorso anno, venendo sconfitta da Jamie Lee Curtis.
Per quanto riguarda Mel Brooks, ogni parola appare superflua, davanti a un regista geniale capace di ridefinire un genere – la parodia e la comicità demenziale – solitamente bistrattato e trascurato da Hollywood.
Alcuni dei suoi film basterebbero da soli a definirne la grandezza:
- Per favore, non toccate le vecchiette (1968)
- Mezzogiorno e mezzo di fuoco (1974)
- La pazza storia del mondo (1981)
- Balle spaziali (1987)
- Frankenstein Junior (1974)
Pellicole che rappresentano al meglio un autore in grado di parlare con più di una generazione di amanti del cinema.
Le motivazioni dell’Academy, nelle parole della presidente Janet Yang
Gli Oscar alla carriera sono ormai diventati un appuntamento molto caro agli amanti del cinema di ogni tempo.
Solo lo scorso anno, il riconoscimento assegnato a Michael J. Fox, con il commovente discorso della star di Ritorno al Futuro, ha rappresentato un momento di grande unità e partecipazione intorno alla comunità del cinema mondiale.
Quest’anno sarà la volta di nomi molto amati dal pubblico e la presidente dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, Janet Yang, ha voluto rilasciare una dichiarazione ufficiale con cui ha manifestato tutto il suo apprezzamento nei confronti dei quattro premiati di questa edizione.
“Il Board of Governors dell’Academy è entusiasta di onorare quattro pionieri che hanno trasformato l’industria cinematografica e ispirato generazioni di registi e appassionati di cinema. Nel corso della sua carriera pluridecennale, Angela Bassett ha continuato a fornire interpretazioni trascendenti che hanno stabilito nuovi standard di recitazione. Mel Brooks illumina i nostri cuori con il suo umorismo e la sua eredità ha avuto un impatto duraturo su ogni aspetto dell’intrattenimento. La carriera di Carol Littleton nel montaggio cinematografico è un modello per coloro che verranno dopo di lei. Pilastro della comunità del cinema indipendente, Michelle Satter ha svolto un ruolo fondamentale nella carriera di innumerevoli registi in tutto il mondo”.