Quali sono le agevolazioni introdotte o estese a tutto il 2023 dal governo? La lista è lunga e include i bonus per la ristrutturazione della casa, per il pagamento delle bollette e per fare la spesa, ma non solo.
Ecco una piccola guida sui bonus che si possono ancora richiedere a patto di essere in possesso dei requisiti necessari. Vediamo, quindi, quali sono le agevolazioni e gli incentivi disponibili e le condizioni richieste.
Bollette e bonus riscaldamento
Per quanto riguarda gli aiuti per permettere a privati e imprese di fronteggiare il caro bollette, il Governo ha deciso di prolungare quelli già esistenti.
Si tratta dei bonus sociali che spettano ai nuclei familiari che dimostrano di avere un Isee inferiore ai 15mila euro, alle persone che versano in gravi condizioni di salute e alle famiglie numerose (Isee a 30mila euro e 4 figli a carico).
Se si appartiene a queste categorie, o se si vuole semplicemente conoscere meglio l’argomento, consigliamo la lettura di questo approfondimento su come funziona la rateizzazione delle bollette.
Il governo è al lavoro per studiare un’agevolazione che permetterà alle famiglie di affrontare senza problemi il prossimo inverno, periodo in cui aumenta nettamente il consumo domestico di gas. Il contributo dovrebbe avere la forma di un incentivo al risparmio energetico e sarà indirizzato principalmente ai nuclei familiari.
Ristrutturazione
Per chi vuole rendere la propria abitazione più efficiente e moderna, è ancora possibile godere del Bonus Ristrutturazione. La misura è infatti valida fino al 2024 e consente di recuperare, in 10 anni, fino al 50% delle spese sostenute per le opere di ristrutturazione per un importo massimo di 96mila euro.
Il bonus ristrutturazione non è però l’unica agevolazione di cui si può approfittare per apportare miglioramenti alla propria casa. Vanno ricordati, infatti, i bonus che riguardano l’installazione di condizionatori, zanzariere, tende e delle chiusure oscuranti (come avvolgibili, persiane e tapparelle).
Carta acquisti spesa
Una delle novità presenti nella legge di bilancio per il 2023 è l’introduzione di una Carta acquisti spesa (operativa dal 1° luglio) che permetta ai cittadini in difficoltà di affrontare le spese quotidiane.
Il bonus, per il quale il governo ha stanziato 500 milioni di euro, è rivolto ai nuclei familiari con un Isee non superiore ai 15 mila euro annui.
Bonus psicologo
Il bonus psicologo è ormai permanente e il suo importo è stato portato a 1.500 euro per ogni paziente. Per poterlo ottenere è necessario che ci si rivolga a professionisti privati regolarmente iscritti all’albo degli psicoterapeuti ed essere in possesso di un Isee non superiore ai 50 mila euro.
Non sempre, però, è facile ottenerlo visto che nel 2022 sono state accettate solo 41.657 domande sulle 395.604 inoltrate.
Bonus affitto e casa under 36
Il governo ha ideato alcune agevolazioni per rendere più semplice affittare o acquistare un’abitazione. Per quanto riguarda la locazione, ad esempio, è in vigore il bonus affitto destinato ai giovani di età compresa tra i 20 e i 31 anni.
Chi ha meno di 36 anni, inoltre, potrà usufruire del Bonus prima casa under 36. L’agevolazione consiste nell’esonero dal pagamento di alcune imposte solitamente legate all’acquisto della prima casa come, ad esempio, l’imposta di registro e di bollo.
L’età, però, non è l’unica condizione necessaria per richiedere il bonus. L’altro requisito è legato all’Isee che deve essere inferiore ai 40mila euro.
