Pogacar lancia la sfida a Vingegaard, si accende il Tour de France 2023. Superato l’infortunio alla Liegi Bastogne Liegi, il ciclista sloveno è pronto a rubare lo scettro a Vingegaard, vincitore lo scorso anno.
Pogacar Tour
Ne vedremo delle belle, non ci sarebbe frase migliore per iniziare a parlare del Tour de France edizione 2023. Vingegaard e Pogacar se ne daranno di santa ragione, naturalmente sportivamente parlando, ma si preannuncia un Tour di alta, altissima, tensione. Vingegaard è il vincitore dello scorso anno e da Re vuole confermarsi anche nel 2023, Pogacar invece si vuole mettere in mezzo e togliere lo scettro al danese.
I boomakers danno come sfavorito però lo sloveno che lo scorso anno pagò dazio in salita finendo staccato di molto dalle prime posizioni.
Attenzione perché non ci sono solo loro due, ma anche Van de Poel e Van Aert potrebbero giocarsi le loro carte, con un jolly come Girmay e il sempre presente Mark Cavendish che va a caccia del successo numero 35 staccando Eddy Merckx.
Quando inizia il Tour de France 2023
Si parte sabato 1° luglio in Spagna per poi passare ai Paesi Bassi (seconda volta nella storia, la prima fu nel 1992), per poi passare in Francia con le salite sui Pirenei. Le salite più difficile, oltre a quelle nel confine con la Spagna, saranno nel Massiccio centrale e sulle Alpi. I 3404 km e 57 mila metri di dislivello saranno divisi in otto tappe. A far discutere però nel tracciato di quest’anno è che la Francia è stata letteralmente tagliata in due, con molte Regioni completamente escluse o isolate.
Sarà un’edizione povera di italiani, solo nove, con il numero più basso dal 1984 e dal diciannove anni manca un nostro compaesano in cima al podio con alle spalle l’arco di trionfo di Parigi, quando nel 2014 vinse Vincenzo Nibali.