A seguito della globalizzazione e dei cambiamenti climatici, le zanzare esotiche stanno conquistando sempre più habitat in Europa.
Questi insetti potenzialmente pericolosi trasmettono da tempo malattie come la malaria, la febbre gialla, la dengue, il virus Zika e l’encefalite da zecca. Scopriamo i dettagli di questo connubio pericoloso e come difenderci.
Quali zanzare trasmettono le malattie?
Di solito le zanzare autoctone (quelle proprie della nostra nazione) non trasmettono malattie, anche se nei prossimi anni questo potrebbe cambiare.
Le malattie, invece, sono trasmesse dalla diffusione di specie esotiche di zanzare, come la zanzara tigre asiatica, che trasmette malattie tropicali come Zika o il virus della dengue.
La diffusione della zanzara tigre, per esempio, aumenta il rischio di malattie anche in Europa.
Le malattie trasmesse dalle zanzare esotiche sono le seguenti:
- malaria;
- febbre dengue;
- virus Chikungunya;
- virus Zika 2022;
- febbre gialla.
I sintomi che possono manifestarsi sono molto diversi:
- Insorgenza improvvisa di sintomi simil-influenzali, come brividi, febbre, mal di testa e mal di schiena, accompagnati da spossatezza.
- Gonfiore dei linfonodi.
- Infiammazione benigna delle meningi (meningite).
- Infiammazione del cervello (encefalite).
Se dovessi notare anche solo uno di questi sintomi, il consiglio è rivolgerti immediatamente ad un medico.
Non grattare le punture di zanzare!
Le punture di zanzare rappresentano un reale pericolo per la salute. Quando una zanzara punge, rilascia proteine nella ferita per mantenere aperto il canale. Alcune persone reagiscono a queste proteine sviluppando eruzioni cutanee intense.
Inoltre, i batteri possono essere trasferiti nell’organismo tramite l’apparato pungente della zanzara. Ad esempio, le zanzare possono trasmettere batteri fecali come lo streptococco o i batteri coliformi se precedentemente si sono posate su una mucca.
La situazione diventa particolarmente rischiosa se la persona colpita non sopporta il prurito e si gratta la puntura. Ciò può portare a una pericolosa infezione batterica della pelle che altrimenti non avrebbe modo di entrare nel corpo. Quando i germi entrano nel flusso sanguigno, c’è il rischio di avvelenamento del sangue. Quindi non grattare le punture di zanzare!
Come evitare di essere punti dalle zanzare
È meglio prevenire le punture di zanzara fin dall’inizio. Oltre all’uso di repellenti per zanzare adeguati, nelle zone con alta presenza di zanzare è consigliabile indossare abiti a maniche lunghe e di colore chiaro, evitare di trascorrere le serate all’aperto e proteggersi con zanzariere e grate alle finestre.
Le larve di zanzara si sviluppano negli ambienti acquatici. I giardini con contenitori d’acqua come barili per la pioggia o piattini sotto i vasi di fiori sono luoghi di riproduzione comuni.
Per impedire la schiusa delle larve, tutti i recipienti in cui l’acqua potrebbe accumularsi dovrebbero essere rimossi prima dell’inverno, e i barili per la pioggia o gli stagni dovrebbero essere coperti durante la stagione fredda.
Le cosiddette compresse Bti per barili per la pioggia, contenenti il batterio del suolo Bacillus thuringiensis israelensis, sono molto utili. Questo agente biologico, infatti, distrugge l’intestino delle larve di zanzara.
In conclusione, la presenza di zanzare e le malattie che possono trasmettere rappresentano una sfida significativa, soprattutto durante l’estate. È importante prendere misure preventive per proteggersi dalle punture di zanzara, come l’utilizzo di repellenti, l’indossare abiti adeguati e l’installazione di zanzariere alle finestre.
Inoltre, è fondamentale eliminare potenziali luoghi di riproduzione delle zanzare, come contenitori d’acqua stagnante, per prevenire lo sviluppo delle larve. La consapevolezza e l’adozione di pratiche preventive possono contribuire a ridurre i rischi di malattie e proteggere la salute.