L’INPS si prepara a chiudere il calendario dei pagamenti del mese di giugno 2023. Sono molti i vecchi e nuovi beneficiari in attesa di ricevere l’ultima tranche di bonus, contributi e sussidi. Ancora pochi giorni e tutti i beneficiari riceveranno la mensilità loro spettante. Negli ultimi giorni del mese di giugno sono previste gli ultimi accrediti, bonifici e assegni, in pagamento le ultime prestazioni al vaglio dell’Ente nazionale della previdenza sociale.

Entro la fine del mese di giugno i percettori della NASPI, disoccupazione Agricola, dell’ex bonus Renzi, assegno unico riceveranno l’importo dovuto. Sono attese anche le ultime ricariche del Reddito di cittadinanza e pensione entro la fine del mese. Analizziamo nel dettaglio gli ultimi giorni di pagamento INPS.

INPS pagamenti dal 27 al 30 giugno

Il calendario dei pagamenti del mese di giugno sarà chiuso a breve, mancano all’appello gli ultimi beneficiari dell’indennità di disoccupazione Naspi. L’accredito della mensilità del mese di maggio è partito il 10 giugno e nelle prossime ore tutti i percettori riceveranno l’importo dovuto.  

Ancora poche ore e i percettori della Disoccupazione Agricola riceveranno la liquidazione della richiesta presentata a marzo. Infatti, l’ultima riferimento per il pagamento INPS cade il 30 giugno.

Sono ancora molti i percettori della Disoccupazione Agricola in attesa del contributo spettante. Ricordiamo che l’INPS si appresta a erogare il trattamento per il quale i beneficiari hanno presentato l’istanza nei termini previsti dall’attuale normativa.

Buone notizie anche per i tanti percettori dell’indennità di disoccupazione Naspi che attendono di ricevere anche l’ex bonus Renzi, ovvero l’attuale Trattamento integrativo riconosciuto, a condizione che sia presente il requisito reddituale. Si tratta della possibilità di ricevere un importo pari a 100 euro, per un totale di 1.200 euro annui, in più sull’indennità spettante.

L’INPS mette in pagamento: bonus nido, assegno unico universale e Reddito di cittadinanza

Nella rosa degli ultimi quattro giorni del mese, l’INPS mette in pagamento anche il Bonus nido.

Si tratta della possibilità di ricevere un contributo con l’obbiettivo di ridurre la spesa della retta di frequenza della scuola per la prima infanzia.

Infatti, l’aiuto economico è destinato a sostenere i figli fino a 3 anni di età. Per le famiglie con figli disabili viene rilasciato un contributo volto a garantire l’assistenza scolastica domiciliare. L’importo del bonus varia in base al reddito e a diverse condizioni.  

Ancora poche ore e gli ultimi beneficiari dell’Assegno unico universale riceveranno l’importo spettante in favore dei figli a carico.

L’INPS per gli assegni AUU predispone un accredito diretto sul conto corrente indicato all’atto della richiesta.

Ciò significa che dal 27 al 30 giugno arriveranno gli accrediti sui codici IBAN richiesti nella domanda di ammissione o conferma del beneficio. Ultimi giorni anche per l’accredito delle mensilità arretrate di maggio 2023.

Nelle prossime ore arriveranno gli assegni AUU anche per i percettori del Reddito di cittadinanza. L’accredito dell’assegno riguarda il mese precedente alla data di emissione, per cui il bonifico è atteso tra il 28 e il 29 giugno, se la richiesta è stata lavorata dall’INPS nei tempi di riferimento idonei.

Atteso nelle ultime ore anche la mensilità del Reddito di cittadinanza, per molti questa potrebbe essere l’ultima ricarica. L’accredito è atteso dai percettori che non rientrano nell’erogazione della prima tranche del sussidio.

In conclusione, il calendario dei pagamenti del mese di giugno si avvia alla sua chiusura, con gli ultimi beneficiari della Naspi, del Reddito di cittadinanza, dell’Assegno unico universale, del bonus asilo nido e della disoccupazione Agricola in attesa di ricevere i contributi spettanti.

L’INPS garantisce l’accredito agli aventi diritto secondo le regole dell’attuale normativa.

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