Non ce l’ha fatta il ragazzo di soli 20 anni coinvolto nel terribile incidente avvenuto ieri a Fivizzano, in provincia di Massa-Carrara.

Le autorità hanno divulgato la sua scomparsa poche ore fa, accompagnando la notizia con le generalità esatte del giovane. Si tratta di Alessandro Simonelli, giovane di appena 20 anni originario della zona di Castelnuovo Magra, comune in provincia della Spezia e al confine proprio con il territorio di Massa-Carrara.

L’incidente si era verificato nel tardo pomeriggio di ieri, Domenica 25 Giugno 2023. Da una prima ricostruzione il giovane era in sella alla sua motocicletta, da poco acquistata, e procedeva lungo la strada statale SS63 di rientro a casa. La strada è il principale collegamento che porta dalla provincia di Massa-Carrara alla località turistica montuosa del Cerreto.

Arrivato in prossimità di Posara, frazione del comune di Fivizzano, il giovane avrebbe perso il controllo del suo veicolo nel percorrere un’ampia curva. Il motociclista è finito fuori strada, andando a schiantarsi violentemente contro il guardrail. Erano all’incirca le ore 18:00. Nessun altro veicolo è rimasto coinvolto nella collisione.

Incidente Fivizzano: ragazzo morto in ospedale poche ore dopo il suo arrivo

Immediatamente erano scattati i soccorsi. Gli altri automobilisti in transito sulla strada hanno capito le gravi conseguenze dell’incidente e hanno così allertato le forze dell’ordine. Le condizioni del giovane motociclista erano già delicate.

La gravità dell’incidente ha indotto il centro medico di emergenza regionale ad inviare sul posto anche un mezzo di elisoccorso Drago in modo da accelerare le procedure di trasferimento in ospedale del ferito.

I sanitari del 118, arrivati sul posto a bordo di un’ambulanza, hanno trovato il giovane già privo di conoscenza ma ancora in vita, sdraiato sul selciato. Il suo corpo infatti è stato violentemente scaraventato al suolo dopo essere stato disarcionato dalla due ruote.

Il personale medico ha così cercato di stabilizzare provvisoriamente i gravi traumi riportati. Senza perdere tempo lo hanno caricato sull’elicottero che si è alzato in volo per trasportarlo all’Ospedale Cisanello di Pisa. Qui le sue condizioni sono apparse delicate ma stabili. In un primo momento infatti sembrava che potesse essere scongiurato il pericolo di vita.

Tuttavia le emorragie interne causate dal tremendo impatto hanno provocato lesioni via via in peggioramento. I parametri vitali sono precipitati e a nulla è valso il disperato tentativo di rianimarlo. L’équipe ospedaliera poche ore fa si è dovuta arrendere e constare il suo decesso.

Incidente autonomo

Nel frattempo i Carabinieri del comando provinciale di Massa stanno analizzando la dinamica dello schianto per capire al meglio cosa abbia generato la tragedia.

La causa dell’incidente non è infatti del tutto chiarita. Gli agenti hanno eseguito i rilievi previsti per legge per ricostruire con maggior precisione la terribile vicenda. Hanno anche posto sotto sequestro la motocicletta. Non è escluso che su di essa venga eseguita una perizia meccanica che valuti la possibilità di eventuali malfunzionamenti durante la marcia.

La salma del giovane rimane ora in attesa, presso il presidio medico di Pisa, delle decisioni delle autorità giudiziarie. Probabile che venga disposta l’autopsia sul ragazzo in modo da accertare ufficialmente le cause del decesso. L’ispezione cadaverica dovrà anche escludere che il giovane abbia perso il controllo del veicolo a causa di un malore improvviso.

L’ipotesi più probabile porta però ad una fatale distrazione durante la guida. Il 20enne si sarebbe schiantato per un errore durante la marcia. Non avrebbe recuperato la traiettoria finendo fuori strada.

Sembrerebbe dunque che non ci siano responsabilità esterne. Solo quando ogni elemento della vicenda sarà ulteriormente chiarito, gli inquirenti potranno archiviare l’accaduto come una pura fatalità.

La notizia ha sconvolto il piccolo paese in cui la vittima viveva. In molti hanno lasciato un messaggio di conforto stringendosi nel dolore della famiglia.