Chi è Carlos Alcaraz: alla scoperta dei titoli vinti e della carriera del tennista spagnolo. Che proprio ieri si è imposto al Queen’s su Alex de Minaur
Chi è Carlos Alcaraz: la carriera del talento di Murcia
Carlos Alcaraz è nato il 5 maggio 2003 ad El Palmar, villaggio che fa parte del distretto di Murcia. Cominciò prestissimo a giocare a tennis, ispirandosi al mito del connazionale Rafa Nadal. Nel corso della sua giovane carriera ha già vinto più di 200 match. Dopo le prime esperienze nei tornei juniores, nel 2018 Alcaraz iniziò il proprio percorso nei Futures.
La prima vittoria assoluta arrivò nel 2019 al torneo M25 di Dènia, in Spagna. Nel 2020 proseguì il proprio percorso, aggiudicandosi altri due Futures e ben tre Challenger. Nello stesso anno partecipò per la prima volta al Roland Garros, trovando l’eliminazione al primo turno di qualificazioni. L’anno successivo prese parte per la prima volta all’Australian Open, venendo eliminato al secondo turno da Ymer. Partecipò anche al Roland Garros così come a Wimbledon.
Lo spagnolo uscì rispettivamente al terzo e al secondo turno. A luglio, invece, Alcaraz si aggiudicò il primo titolo ATP della propria carriera Ad Umago, il classe 2003 si impose in due set contro Gasquet. Lo spagnolo completò l’opera partecipando per la prima volta agli US Open, dove raggiunse i quarti di finale. Il suo percorso venne interrotto soltanto da Felix Auger-Aliassime. Raggiunse anche tre semifinali ATP, nello specifico a Vienna, Marbella e Winston-Salem. Alla fine della stagione, poi, riuscì a vincere il titolo delle Next Gen ATP Finals.
Chi è Carlos Alcaraz, ultimo vincitore del Queen’s
Il 2022 fu senza dubbio l’anno migliore di Alcaraz. A febbraio, lo spagnolo si impose a Rio De Janeiro conquistando il primo ATP 500 della propria carriera. Pochi mesi dopo arrivò anche il primo Master 1000, complice la vittoria su Ruud a Miami. Poco più di venti giorni più tardi, Alcaraz mise le mani sul terzo titolo dell’anno aggiudicandosi l’ATP 500 di Barcellona. In finale, il classe 2003 si impose sul connazionale Carreño-Busta arrivando per la prima volta nella top ten del ranking ATP.
Un successo che proseguì ancora nella propria terra, dato che Alcaraz vinse anche il Masters 1000 di Madrid. Nell’ultimo atto, lo spagnolo si liberò in due set di Alexander Zverev. Durante l’estate raggiunse altre due finali ATP, ma le perse rispettivamente ad Amburgo contro Lorenzo Musetti e ad Umago contro Jannik Sinner. Ma a settembre lo spagnolo riuscì a riscattarsi, mettendo le mani sul primo Slam della propria carriera.
Chi è Carlos Alcaraz, primatista del ranking ATP
A New York, Alcaraz vinse lo US Open battendo in quattro set il norvegese Casper Ruud. E a soltanto 19 anni, Alcaraz raggiunse la prima posizione del ranking ATP. Una posizione persa lo scorso gennaio dato il forfait agli Australian Open. Un mese più tardi, Alcaraz vinse l’ATP 250 di Buenos Aires. Trionfando per la prima volta ad Indian Wells un mese dopo. Il successo al Masters 1000 americano gli consentì nuovamente di occupare la prima posizione del ranking ATP.
Tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, Alcaraz centrò di nuovo una doppietta fra Barcellona e Madrid. Nel primo caso, il classe 2003 riuscì a battere Stefanos Tsitsipas in due set. Nel secondo, invece, l’asso murciano si impose su Jan-Lennard Struff in tre set. Al Roland Garros si arrese soltanto in semifinale contro Djokovic, che alla fine del torneo risultò vincitore. E soltanto ieri, Alcaraz è riuscito a vincere il primo titolo sull’erba della propria carriera aggiudicandosi il Queen’s. Lo spagnolo, infatti, ha raccolto l’eredità di Matteo Berrettini battendo in due set l’australiano Alex de Minaur. E arrivando nuovamente in testa al ranking ATP.