Lazio, si apre una grossa possibilità per Torreira. Importanti movimenti in arrivo per il club biancoceleste che sta programmando il mercato per la prossima stagione che vedrà Immobile e compagni ritornare a disputare la Champions League. Secondo quanto riporta Il Corriere dello SportParedes sarebbe prossimo ad un approdo al Galatasaray, e in questa maniera si aprirebbe un grosso varco per Torreira alla Lazio.

Lazio, l’intreccio Paredes – Torreira: i dettagli

I laziali vorrebbero impostare la trattativa sulla base di un prestito con diritto di riscatto. Se l’ex Fiorentina e Sampdoria rispettasse le aspettative del club, si opterebbe per un riscatto di circa 10 milioni di euro. In settimana dovrebbe tenersi un incontro tra l’agente di Torreira e la Lazio. Il classe 1996 è uno dei pallini di Sarri, tanto che l’ex Napoli lo avevo richiesto già due estati fa.

Questa volta l’esito potrebbe essere diverso, Sarri spinge, Lotito vuole accontentarlo e la cessione di Marcos Antonio in questo senso offrirebbe un ulteriore assist: l’ex Shakhtar ha qualche offerta dall’estero, vorrebbe muoversi in prestito, ma i biancocelesti puntano alla cessione a titolo definitivo o a un prestito con obbligo di riscatto.

Le parole di Lotito su un possibile arrivo di Berardi

Intanto in casa Lazio si segue con interesse diversi profili per dare ricambi in avanti, su tutti c’è il nome di Domenico Berardi. Ai microfoni dei giornalisti il presidente Lotito ha rilasciato alcune dichiarazioni. “Se Berardi è un obiettivo? Veramente credo sia un obiettivo che ti sei posto te, non che mi sono posto io. Il mio è un altro, ovvero quello di rinforzare la squadra”. Stiamo studiando per trovare la soluzione migliore per rendere più forte la squadra. Non sono i nomi, sono le soluzioni tecniche che devono essere trovate. E le soluzioni tecniche prescindono dai nomi

Oltre all’ala neroverde, il club sta studiando diverse opzioni in avanti. In Italia resiste l’opzione Pinamonti del Sassuolo. Il vertice Lotito-Sarri previsto entro mercoledì servirà anche per definire l’assalto a Ngonge o Zaha, le ali valutate negli ultimi giorni. Per il belga del Verona c’è tempo fino a venerdì perché Setti vuole venderlo entro il 30 giugno in una cifra vicino ai 10 milioni. Per Zaha l’ostacolo è di natura economica. Sulle fasce c’è anche il nome di Orsolini, valutato dal Bologna sui 15 milioni di euro, nonostante la scadenza del contratto nel 2024.