A Torino, in Corso Belgio, già dalle prime ore di questa mattina 26 giugno 2023 è scoppiata una “protesta verde” che riguarda i lavori di abbattimento degli alberi nel quartiere. Gli abitanti della zona sono scesi in piazza a manifestare spontaneamente e per difendere i loro alberi, contro il progetto del Comune di Torino che prevede l’abbattimento di 242 aceri e la loro sostituzione con un’altra specie (i peri). Come riportano le agenzie, la zona rischia di essere presidiata anche nei prossimi giorni.
Protesta Corso Belgio Torino: avviata una petizione
Secondo i residenti, si tratta di una protesta spontanea e basata su pareri scientifici:
“C’è un rischio di danno ambientale e per la comunità – affermano con convinzione -. Gli alberi malati e pericolosi sono già stati abbattuti, quelli che sono qui sono sani“.
Contro il progetto del Comune è stata avviata una petizione online e oltre 3700 firme sono già state raccolte su Change.org.
“Da anni tentano di cambiare il look a questa parte di Torino”
Tutti i manifestanti sono disposti a resistere a lungo. Di seguito le dichiarazioni dell’attore Roberto Accornero che guida il gruppo “Salviamo gli alberi di Corso Belgio“:
“Non va tagliato nulla. Si tratta di piante di classe B – dice -, in una scala di pericolosità che parte dalla A alla D. Non esiste un problema legato all’alberata. Da anni tentano di cambiare il look a questa parte di Torino, ma con i fondi in arrivo si potrebbe fare tanto altro”.