Ora è ufficiale: RedBird ha acquistato delle quote di Alpine ed entra nel mondo della Formula 1. La notizia è stata resa pubblica in mattinata direttamente dalla casa motoristica francese che ha confermato l’operazione attraverso il rilascio di un comunicato. Per quanto riguarda i dettagli della stessa, Alpine ha ceduto il 24% delle proprie quote per un controvalore di 200 milioni di euro, facendo schizzare la sua valutazione complessiva a 900 milioni. Capitale fresco e immediato che permetterà alla scuderia di F1 di poter alzare i propri budget in vista delle prossime stagioni sportive.

Per RedBird si tratta dell’ennesimo passo all’interno del mondo sportivo dopo aver investito sul Milan, Tolosa, Liverpool, nel baseball (Boston Red Sox), nell’hockey ghiaccio (Pittsburgh Penguins) e nel football americano (Xfl)

RedBird quote Alpine, il comunicato della casa francese che conferma l’operazione

Come detto poco sopra, l’Alpine ha rilasciato un comunicato con il quale ha spiegato che cosa permetterà di sviluppare RedBird con la sua entrata all’interno della società:

Alpine F1 Team beneficerà della competenza e dell’esperienza del gruppo di investitori nel settore sportivo, in particolare nei settori della strategia di media, sponsorizzazione, biglietteria, ospitalità, licensing e merchandising per creare nuove leve per la crescita e generare valore aggiunto. Il team di Formula 1 trarrà inoltre vantaggio dall’esperienza degli investitori in termini di dati e tecnologia, fattori chiave del marketing e delle prestazioni di vendita.

Nel frattempo, la Alpine cercherà di chiudere la propria stagione sportiva al meglio delle sue possibilità: nel momento in cui scriviamo, la scuderia composta da Esteban Ocon e Pierre Gasly si trova in quinta posizione nella classifica costruttori di Formula 1 con un bottino di soli 44 punti. La Ferrari si trova in quarta con 122 punti portati a casa. Un gap che la casa francese vuole assolutamente colmare per mostrarsi competitiva nella prossima annata.

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