Guerra civile in Russia: alla fine, la rivolta e la minaccia a Mosca è stata di breve durata. Ma per 36 ore, la presa del potere del presidente russo Vladimir Putin sembrava essere seriamente minacciata, mentre migliaia di combattenti Wagner guidati dal signore della guerra Yevgeny Prigozhin si avvicinavano a Mosca.
Guerra civile in Russia, Mosca salva
Il leader del gruppo di mercenari Wagner ha fermato il suo ammutinamento armato, apparentemente in cambio di un’amnistia e dell’esilio in Bielorussia.
Eppure, pochi credono che questa sia la fine della vicenda. Ad un certo punto Prigozhin dovrà sicuramente pagare il conto per la sua incursione nella politica rivoluzionaria.
E Putin deve mantenere le minacce che ha lanciato sabato alla televisione nazionale o fare un imbarazzante voltafaccia durante i giorni più pericolosi dei suoi 23 anni come leader supremo della Russia.
Il vero costo della rivolta di Prigozhin è ancora in fase di valutazione, ma ha gravemente danneggiato il prestigio dell’esercito russo, che inspiegabilmente non è riuscito a fermare l’insurrezione.
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L’analisi di Alessandro Orsini
La minaccia di una guerra civile lascia la Russia, ma è destinata a lasciare ripercussioni, anche su quello che accadrà in Ucraina.
Ne è convinto il Prof. Alessandro Orsini, direttore dell’Osservatorio sulla sicurezza internazionale, che ha analizzato la situazione in un video pubblicato sul suo canale Youtube:
“La mossa di Prigozhin avrà ripercussioni tragiche sulla guerra in Ucraina. La Russia potrebbe avere un interesse ad un’accelerazione dell’offensiva. Non è detto che accadrà, perché resto convinto che la soluzione migliore per Putin sia il logoramento, perché l’economia russa è in grado di sorreggere lo sforzo bellico e perché il tempo gioca a favore di Mosca. In una guerra di logoramento la Russia è nettamente avvantaggiata rispetto all’Ucraina.
Tuttavia, la minaccia di Prigozhin di marciare su Mosca è un fatto gravissimo, poiché una guerra civile metterebbe in pericolo l’esistenza stessa della Federazione russa. Per questo motivo, Putin potrebbe avere interesse in un’accelerazione sul fronte ucraino“.
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