Pecco Bagnaia conquista una nuova vittoria in MotoGP e questa volta ad Assen, una delle sue piste preferite. Il pilota Ducati è stato abilissimo per tutto l’arco della gara, nonostante un Marco Bezzecchi favorito alla vigilia e che alla fine si è dovuto accontentare di un secondo posto. È stato proprio questo uno dei temi su cui il campione del mondo ha voluto impostare le sue dichiarazioni al termine della gara, sottolineando il rapporto di stima e affetto col collega romagnolo:
Nel parco chiuso ho detto a Marco che l’avevo fregato, ma è stata una gara bella e tosta, molto lenta per le condizioni che c’erano. Stamattina abbiamo fatto una modifica abbastanza importante alla moto, perché ci siamo resi conto che aveva bisogno di un setting diverso rispetto all’anno scorso. Mentre in alcune piste il settaggio era molto simile, come al Sachsenring e a Jerez, qui abbiamo dovuto cambiare abbastanza. Ci siamo riusciti stamattina anche grazie ai dati della Sprint di ieri e mi sono trovato subito meglio
Un ottimo risultato arrivato davanti a Bezzecchi che partiva con il favore dei pronostici dopo la vittoria della Sprint Race.
MotoGP, Bagnaia analizza la vittoria ad Assen: “Condizioni critica per le gomme”
Una vittoria per niente facile anche perché arrivata in condizioni atmosferiche non troppo favorevoli a tutte le moto in pista. Il forte caldo in Olanda ha finito per cambiare leggermente i piani dei piloti in pista; a proposito di questo tema, Pecco Bagnaia ha saputo ben analizzare l’approccio del team e il gran lavoro svolto da Ducati per consentirgli di vincere la gara:
In gara c’erano delle condizioni critiche per le gomme. Stamattina era tutto perfetto, mentre nel pomeriggio scivolavo tanto e infatti abbiamo girato circa un secondo al giro più lenti rispetto all’anno scorso. Nessuno si sarebbe aspettato così tanto caldo ad Assen, soprattutto Michelin che ci ha portato una gomma anteriore più morbida. Ha funzionato bene, ma era al limite. Sulla posteriore abbiamo lavorato bene noi, ma tutti hanno sofferto di grip