Nella regione della Turingia, in Germania, i riflettori sono puntati sulle elezioni del distretto di Sonneberg, dove si sta svolgendo un ballottaggio per la carica di sindaco: in vantaggio si trova un candidato dell’estrema destra tedesca del partito Afd, Robert Sesselmann, che ha ottenuto il 46,7% delle preferenze al primo turno, superando il rivale della Cdu, Juergen Koepper, che ha ricevuto il 35,7% dei voti. La vittoria di Sesselmann farebbe di lui il primo presidente del consiglio distrettuale di estrema destra in Germania.

Turingia, perché l’estrema destra dell’Afd avanza nella Germania dell’Est

Il distretto di Sonneberg, noto per le sue fabbriche di giocattoli ormai dismesse, si sta trasformando in un simbolo dell’ascesa dell’estrema destra nella Turingia. L’Afd è stata spinta verso posizioni più estreme dal suo controverso leader regionale Bjoern Hoecke, che ha definito il monumento all’Olocausto di Berlino “una vergogna“. Questo ha contribuito a creare un clima di tensione nel Paese, dove l’Afd ha raggiunto una percentuale di consensi tra il 19% e il 20% nei sondaggi, superando persino il partito socialdemocratico di Scholz, dato al 18%.

La promessa di Sesselmann di affrontare i problemi locali, come la disintegrazione delle scuole, la chiusura delle fabbriche e la fuga dei giovani, ha attirato l’attenzione degli elettori. Falko Graf, portavoce locale dell’Afd, ha dichiarato: “La gente ci vota perché le scuole cadono a pezzi, gli ospedali e le fabbriche chiudono, e i giovani scappano. Il governo Scholz taglia ovunque, ma solo per i tedeschi. Quando si tratta di trovare i soldi per la guerra in Ucraina, quelli ci sono sempre“.

Il successo dell’estrema destra ha generato preoccupazioni a livello federale, spingendo i partiti Spd, Verdi, Liberali e Linke a formare un fronte comune per sostenere il candidato della Cdu. L’Afd rimane politicamente isolato e nessuno sembra volersi alleare con loro.

La situazione nella Turingia riflette un problema più ampio che affligge il Paese. L’Afd si sta radicando sempre di più nell’Est, rendendo difficile isolare il partito. La città di Sonneberg, con le sue fabbriche chiuse e il centro che si svuota, rappresenta un terreno fertile per l’estrema destra, che sfrutta le insicurezze della popolazione. Thomas Schwemmlein, vicedirettore del giornale locale “Freies Wort”, afferma: “La gente vede che il centro si sta svuotando e che i vecchi ristoranti e negozi tedeschi vengono comprati da siriani, italiani o turchi. E molti si sentono minacciati. E l’Afd sfrutta ferocemente queste insicurezze“.