Cristiano Giuntoli sarà ufficializzato a breve come nuovo direttore sportivo della Juventus. In via di definizione, infatti, il braccio di ferro che aveva caratterizzato l’ultimo periodo con il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Un ultimo mese vissuto da separati in casa, con il numero uno della società azzurra che ha scelto in autonomia il nuovo allenatore Rudi Garcia. De Laurentiis aveva deciso inizialmente di non liberare l’ex dirigente del Carpi, il cui contratto scadrà nel 2024. Ad oggi, i rapporti sembrano essere tornati sereni e si arriverà a stretto giro ad una conclusione che accontenti tutte le parti in causa. La Juventus avrà il suo nuovo direttore sportivo, mentre il Napoli monetizzerà anche dalla “cessione” di Giuntoli: per liberarlo, infatti, i bianconeri sono disposti a versare al club partenopeo la cifra di quattro milioni di euro richiesta per risolvere anticipatamente il contratto. Felice della soluzione è Cristiano Giuntoli, che aveva già mandato segnali d’addio in occasione della prima festa scudetto festeggiata dal Napoli e dai suoi tifosi al “Maradona” contro la Fiorentina lo scorso 8 maggio.

Giuntoli-Juventus, i nomi sul taccuino del nuovo ds

Cristiano Giuntoli lascia il Napoli scudettato, diventando il prossimo responsabile dell’area tecnica della Juventus. La trattativa per portare il dirigente in bianconero è oramai ai dettagli. Il nuovo direttore sportivo sarà annunciato molto probabilmente la prossima settimana, una volta risolti tutti gli iter burocratici per la risoluzione contrattuale con il Napoli. Giuntoli firmerà un contratto quinquennale con la Juventus ed avrà pieni poteri sul mercato. Ad affiancarlo ci sarà Giovanni Manna, che in questo momento sta guidando le trattative di mercato (dalla cessione di Kulusevski al Tottenham al riscatto di Milik dal Marsiglia fino al prossimo acquisto di Timothy Weah e al rinnovo di Rabiot).

Dopo il grandissimo lavoro svolto alle pendici del Vesuvio, coronato con la vittoria di uno scudetto mancava a Napoli da ben 33 anni, Giuntoli ha deciso di sposare la causa bianconera e rilanciare il progetto Juventus. Per il nuovo direttore sportivo, la settimana prossima ci sarà un primo incontro con l’allenatore Massimiliano Allegri, che ha deciso di restare a Torino rifiutando l’offerta faraonica dell’Al Hilal. Sarà fatto un primo punto di mercato e verranno stabiliti i primi nomi da raggiungere in questa sessione estiva, al netto delle disponibilità econimiche del club. L’obiettivo è quello di replicare quei capolavori che hanno caratterizzato le ultime stagioni del Napoli, divenuto poi Campione d’Italia. Osimhen, Kvaratskhelia, Kim: calciatori acquistati ad un prezzo irrisorio e che hanno visto raddoppiare o triplicare il proprio valore nel corso degli anni.

Gli obiettivi di mercato della Juventus

Con Cristiano Giuntoli dietro la scrivania, la Juventus di Massimiliano Allegri è destinata a cambiare gradualmente. Nessuna rivoluzione, ma la necessità di ringiovanire e rinforzare un organico che aveva comunque centrato l’obiettivo Champions League nell’ultima stagione (poi sfumato dopo la penalizzazione inflitta dalla Corte d’Appello sull’inchiesta Prisma). Il primo obiettivo è Sergej Milinkovic Savic. Il centrocampista della Lazio è un vecchio pallino di Allegri e sarebbe stato identificato come l’uomo giusto per regalare il salto di qualità in mediana. Per il centrocampista serbo, Lotito chiede 40 milioni di euro. Ma occhio anche alla questione relativa a Nicolò Zaniolo. L’ex Roma sembrerebbe in uscita dal Galatasaray: con l’addio di Angel Di Maria e la possibile partenza di Federico Chiesa, il reparto avanzato potrebbe subire un deciso restyling.