Paolo Banchero chiude le porte all’Italia, giocherà il Mondiale con gli Stati Uniti. Il cestista ha deciso di non accettare la chiamata azzurra ma di giocare la competizione di agosto e settembre con il team USA.
Paolo Banchero Mondiale
Banchero ha deciso di giocare il Mondiale di basket, che si terrà in Asia dal 25 gennaio al 10 settembre, non con i colori dell’Italia ma con la selezione a stelle e strisce degli Stati Uniti. La decisione è arrivata dopo una ottima prima stagione in NBA dimostrandosi il miglior debuttante del campionato, diventando così l’undicesimo cestista della squadra allenata da coach Steve Kerr.
Svanita quindi la possibilità di vederlo con l’Italia, una possibilità che la Nazionale azzurra stava lavorando dal lontano 2018 dopo che Banchero aveva ottenuto il passaporto italiano e il lavoro di Riccardo Fois nel reclutare giocatori italiani nel giro del mondo.
Il cestista degli Orlando Magic è poi diventato una stella del college basket all’università di Duke e poi è stata la prima scelta assoluta al Draft per gli Orlando Magic di un anno fa nel 2022, con il cestista che fino all’autunno scorso affermava di voler giocare per i colori azzurri. Prima della decisione di queste ultime ore in cui ad agosto partirà per il Mondiale con gli Stati Uniti.
Quando si gioca il Mondiale di basket 2023
Il diciannovesimo mondiale di basket nell’edizione 2023 si disputerà in Asia tra Filippine, Giappone e Indonesia. Inizierà il prossimo 25 agosto e terminerà il 10 settembre, con trentadue selezioni nazionali a giocarsi il titolo. Il gruppo A è formato da Angola, Repubblica Dominicana, Filippine e Italia. Il secondo gruppo è formato da Sud Sudan, Serbia, Cina e Porto Rico, Gruppo C: Stati Uniti, Giordania, Grecia e Nuova Zelanda. Gruppo D: Egitto, Messico, Montenegro e Lituania. Gruppo E: Germania, Finlandia, Australia e Giappone. Nel Gruppo F troviamo Slovenia, Capo Verde, Georgia e Venezuela. Nell’ultimo raggruppamento si sfidano Iran, Spagna, Costa d’Avorio e Brasile. Chiude il Gruppo H composto da: Canada, Lettonia, Francia e Libano.
