Se parliamo di estate, parliamo di pomodori! Ma le tipologie di pomodori in Italia sono tantissime, ognuna con le sue peculiarità. Per questo le ricette con i pomodori datterini sono diverse da quelle, ad esempio, con i pomodori verdi, gialli o cuore di bue. Piccolini e dalla classica forma ovaleggiante, i datterini si contraddistinguono per il loro sapore intenso e dolce, per la polpa bella soda, per la buccia sottile e i pochissimi semi.

In cucina sono un validissimo alleato, che si presta a moltissime ricette. Vediamo qualche esempio.

Che bontà! Le ricette con pomodorini datterini

Tra le ricette con i pomodorini datterini la prima che ci viene in mente è sicuramente quella dei pomodorini confit: una specialità golosa con uno speciale effetto caramellato, grazie all’utilizzo di zucchero o aceto.

Prepararli è semplicissimo. Prendete mezzo chilo di datterini, lavateli e tagliateli a metà nel senso della lunghezza. Metteteli quindi su una teglia da forno, con la parte del taglio verso l’alto, salate e pepate. Cospargeteli da ultimo con un trito di aglio e timo, un cucchiaio e mezzo di zucchero e un filo di olio EVO. Metteteli in forno a 140° per circa un paio d’ore, fino a quando non risulteranno appassiti. Fate evaporare l’acqua di in eccesso, senza però farli seccare.

I vostri pomodorini confit sono quindi pronti per essere gustati su del pane abbrustolito, ma anche come ingrediente speciale per la vostra pasta.

Provateli con la pasta

Tra le nostre ricette con i pomodorini confit non poteva certamente mancare un buon piatto di pasta, che abbina la dolcezza dei pomodorini alla sapidità delle acciughe. Ecco gli ingredienti:

  • Tagliatelle 300 g
  • Pomodorini datterini 600 g
  • Acciughe fresche già pulite 250 g
  • Frutti del cappero 15 g
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 cipolla rossa piccola
  • mezzo peperoncino fresco
  • prezzemolo
  • olio EVO
  • sale
  • pepe

Per preparare questa ricetta con pomodorini confit, partite tritando l’aglio, la cipolla e il peperoncino; togliete i piccioli dai cucunci, sciacquateli e tagliateli in quattro parti. Infine lavate i pomodorini e tagliateli a metà.

In una padella antiaderente versate un giro d’olio, il peperoncino, l’aglio, i capperi, le cipolle e lasciate scaldare il tutto per 5 minuti a fuoco medio, mescolando di tanto. Aggiungete infine anche i pomodorini, salate, pepate e fate poi cuocere per 15 minuti. Quando il sugo sarà quasi cotto, unite le alici e lasciatele insaporire per un paio di minuti, facendo attenzione a non farle disfare.

Mettete dunque la pasta a lessare e, nel mentre, tritate un po’ di prezzemolo e aggiungetelo nella padella. Quando la pasta è pronta scolatela direttamente nel condimento, facendola amalgamare al sugo a fiamma bassa per alcuni istanti. Spolverizzate la vostra pasta con un po’ di prezzemolo tritato e il gioco è fatto!

Vi piace la pasta con le acciughe? Allora provate la ricetta dei bigoli in salsa.

E con il tonno

L’ultima ricetta con pomodori datterini che vi proponiamo è quella che li vede abbinati al tonno, per un secondo piatto davvero gustoso che piacerà a chi ha apprezzato il tonno alla siciliana. Ecco gli ingredienti:

  • 4 filetti di tonno fresco da 200 g
  • 20 pomodori datterini
  • 2 scalogni
  • 4 cucunci
  • mezzo peperoncino
  • 10 olive verdi
  • 10 olive nere
  • origano secco
  • 6 cucchiai di olio EVO
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • sale

Tritate gli scalogni e poi tagliate in due per il lungo il peperoncino: eliminate i semi e tenetene soltanto una metà. Sciacquate i cucunci e le olive, quindi tagliate tutto a metà. Infine lavate e tagliate a metà anche i pomodori datterini.

In una padella mettete un giro d’olio EVO, lo scalogno, i capperi, le olive ed il peperoncino e fate rosolare per 5 minuti con il coperchio. Aggiungete quindi i datterini e l’origano, sfumate con il vino bianco e fate cuocere ancora 10 minuti a fuoco basso.

Unite i filetti di tonno, mettete nuovamente il coperchio, regolate di sale e fate cuocere 10 minuti, dopodiché girate i tranci di tonno e cuocete ancora 5 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate riposare un paio di minuti prima di servire.