Una sola stagione con la maglia del Chelsea dopo la partenza da Napoli e ora una nuova avventura che sta per iniziare. Kalidou Koulibaly è arrivato in Arabia Saudita dove sta per effettuare le visite mediche prima di firmare il contratto che lo legherà all’Al-Hilal. Niente Inter per il difensore senegalese che all’età di 32 anni ha scelto di lasciare il calcio europeo per un ingaggio mostruoso.
Koulibaly in Arabia
C’è chi dice no e prova a resistere alle offerte milionarie che arrivano dall’Arabia Saudita. E poi c’è chi invece si lascia convincere dal progetto della Saudi Pro League. In questo senso, l’offerta economica e il fascino dei soldi non possono che avere un peso fondamentale in determinate scelte. Ma non sempre sono l’unico motivo per cui si decide di accettare il campionato saudita. Kalidou Koulibaly si è preso un attimo di tempo prima di scegliere cosa fare nel suo immediato futuro. Qualche offerta importante, il difensore ex Napoli l’aveva, nonostante la stagione che si è appena conclusa sia stata tutt’altro che semplice. Con il Chelsea, che hanno chiuso il campionato al dodicesimo posto in Premier League, non è stato esattamente protagonista come ci si aspettava per avendo firmato, nelle 23 partite giocate, due gol e un assist nel corso della stagione.
In sede di mercato il suo nome era stato fatto quasi immediatamente. L’Inter su tutti aveva mostrato il suo interesse. Del difensore infatti, il direttore sportivo Piero Ausilio aveva già parlato con la dirigenza del Blues nel suo viaggio a Londra la scorsa settimana. Ma niente da fare, Kalidou è uno di parola e i nerazzurri non li ha mai davvero presi in considerazione.
Tornare in Serie A sarebbe stato suggestivo. All’ombra del Vesuvio, con la maglia azzurra addosso, il centrale di difesa ha lasciato però un ricordo indelebile e per il senegalese la promessa fatta conta più di qualunque altra cosa. “Non giocherò mai in Italia con una maglia diversa da quella del Napoli” aveva detto scegliendo il Chelsea e così sarà. Inoltre a San Siro fu bersagliato da buu razzisti proprio in un match contro i nerazzurri e il giocatore non ha mai dimenticato quell’episodio. Niente Inter dunque, Koulibaly non ha mai pensato di accettare il corteggiamento della società di Zhang. Ha scelto invece l’Al-Hilal e la sua nuova avventura sta per iniziare.
Le visite mediche e il contratto
È atterrato da poco a Riyad dove a breve inizierà le visite mediche di rito prima di firmare il contratto che lo legherà per tre anni all’Al-Hilal. Dopo Cristiano Ronaldo, Benzema, Kantè e tanti altri, anche Kalidou va a rinforzare il campionato saudita alzandone la competitività. L’accordo, che sta per siglare il difensore, prevede un ingaggio da circa 30 milioni di euro a stagione per un totale di quasi 100 milioni di euro in tre anni. Cifre mostruose, che nessun altro club europeo avrebbe potuto proporre al centrale ex Napoli.
Ma il calcio saudita non si ferma a Koulibaly. Insieme al difensore ex Napoli, infatti, il capitano del Wolverhampton Wanderers Ruben Neves, classe 1997, è già diventato un nuovo giocatore dell’Al-Hilal per circa 55 milioni di euro. Si tratta del trasferimento record nella storia dei Wolves. E ancora, dal Chelsea potrebbero arrivare presto in Arabia Saudita anche Hakim Ziyech e Edouard Mendy, che sarebbero vicinissimi al trasferimento. Il centrocampista dovrebbe diventare presto un compagno di squadra di Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr, mentre il portiere si trasferirà all’Al-Ahli.
E poi resta sempre da capire cosa deciderà di fare Brozovic. Il centrocampista dell’Inter per ora sembra resistere al corteggiamento saudita, ma l’Al-Nassr intende alzare il tiro pur di convincerlo.