Sono cinque in totale i ladri arrestati nelle scorse ore: 2 napoletani, un peruviano e due cubani. Gli uomini sono stati sorpresi a girare per i quartieri della capitale, mentre tentavano di truffare dei signori anziani.

Monte Mario, truffati anziani nel quartiere romano

Altri casi di truffe ai danni dei soggetti più deboli: gli anziani.

A poche ore di distanza si sono verificate due spiacevoli vicende nei quartieri di Roma. A Monte Mario fortunatamente gli indagati sono stati scoperti grazie ad un’auto civetta che si è accorta dei movimenti insoliti di due giovani ragazzi.

All’interno dell’automobile infatti, gli investigatori di San Giovanni hanno contrassegnato il piccolo crossover con a bordo i due truffatori. Gli stessi sono stati visti anche il giorno successo, sempre nello stesso suv.

I poliziotti che hanno iniziato a pedinarli prudentemente, hanno osservato uno dei due uscire dall’auto ed introdursi in un palazzo, per poi andarsene alcuni attimi dopo.

Gli agenti lo hanno perquisito e il ragazzo era in possesso di 400 euro in contanti più un cofanetto pieno di gioielli. Questi sono stati rubati ad una coppia di anziani con la solita scusa che servissero per dipanare un problema che stava vivendo il loro nipote. I signori, pensando di aver davanti il direttore di un ipotetico ufficio postale, hanno creduto alle parole del giovane uomo.

I ladruncoli (22 e 23 anni) provenienti da Napoli sono stati dichiarati in arresto per truffa aggravata ed è stato consegnato loro un foglio dal questore con l’obbligo di non poter rientrare a Roma per ben tre anni.

Altro caso a Roma

Altri tre uomini sono stati arrestati per il medesimo motivo; un uomo peruviano e due originari di Cuba.

Tra le zone di Trionfale e piazza Guadalupe, i tre furfanti hanno danneggiato una signora con la scusa del mazzo di chiavi – uno dice alla vittima che le sono cascate le chiavi a terra e un altro si infila dentro la sua auto per rubarle la borsa -.

I responsabili sono stati catturati grazie alla collaborazione di alcuni passanti che hanno fermato l’uomo che stava cercando di prelevare dal bancomat rubato; gli altri due invece si stavano dando alla fuga, ma non ci sono riusciti.

In atto l’iter per ispezionare la loro posizione sul territorio italiano.

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