La sessione estiva di calciomercato entra nel vivo e tanti club di Serie A guardano interessati in casa del Sassuolo. Il club neroverde ormai è una garanzia, tanti sono i giovani che hanno spiccato il volo dopo essere partiti da lì. E succederà anche questa volta. Frattesi su tutti è l’oggetto del desiderio. Il centrocampista piace a tutti e Inter, Juve e Roma si sono già fatte avanti. Ma non è l’unico nome sul mercato. Per fare il punto della situazione, l’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali è intervenuto ai microfoni del Messaggero.
Frattesi, Carnevali sul mercato
Frattesi, Berardi, Pinamonti, il Sassuolo è il centro del mondo per il mercato estivo. Il club neroverde sa bene di poter contare su gioielli importanti e non ha intenzione di far sconti a nessuno. La strategia degli ultimi anni è chiara, la valorizzazione dei giovani è costante e il prezzo lo fa la società che ne detiene il cartellino. Nessuna necessità di vendere, nessun obbligo. Le condizioni le detta l’amministratore delegato Giovanni Carnevali. Il telefono, in questi giorni, è sempre occupato. Tutti lo cercano, tutti vogliono sondare il terreno, ma nessuno, almeno fino ad ora, è vicino a partire. Il pezzo più pregiato dei neroverdi resta Davide Frattesi. Il centrocampista ha già le valigie fatte e l’interesse di vari club, ma Carnevali mantiene la calma e va alla ricerca della proposta migliore. Non c’è fretta di vendere, lo ha specificato in un’intervista rilasciata al Messaggero.
“Si parla e si valuta – ha esordito il dirigente neroverde – ma ancora siamo lontani dal chiudere e credo che ci vorrà del tempo anche se vogliamo fare tutto prima del ritiro. Ci raduneremo il 5 luglio per le visite mediche, partendo poi l’11 fino al 27. Ci interessa avere un quadro già delineato per queste date. La Roma? Volpato e Missori sono comunque sganciati dall’eventuale operazione Frattesi. Stiamo ragionando, c’interessano ed è fattibile. Vogliamo proseguire con i profili giovani e preferibilmente italiani, come Mulattieri che dal Frosinone è tornato all’Inter e potrebbe venire da noi anche lui indipendentemente da quel che succederà con Frattesi”.
Ma la Roma non è l’unica società interessata. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato sarebbe invece l’Inter ad essere in pole position. E attenzione al Milan, che dopo la cessione di Tonali può contare su un bel gruzzoletto per convincere il Sassuolo. “La società giallorossa ha il 30 per cento ma questo non ci condiziona, pure perché è bene sottolineare che noi non siamo obbligati a cederlo, non abbiamo bisogno di farlo. Frattesi non ha espresso preferenze particolari, se non di restare nel campionato italiano. Stiamo parlando con Roma, Juve e Inter. Sento dire del Milan, soprattutto dopo la cessione di Tonali, ma almeno fin qui non ce l’hanno chiesto, mentre con le altre i discorsi sono in piedi e ci siamo incontrati” ha specificato l’Ad neroverde.
Capitolo Berardi
Per Frattesi, dunque, il Sassuolo spera nell’asta. Questo alzerebbe il prezzo di mercato e consentirebbe alla società proprietaria del cartellino di mettere in cassa un guadagno notevole. Ma il centrocampista non è l’unico oggetto del desiderio dei club di Serie A. L’altro nome importante, destinato a partire dopo una carriera intera con la maglia neroverde addosso, è Domenico Berardi. L’attaccante classe 1994 è finito nel mirino di Fiorentina e Lazio con il club del presidente Lotito che sarebbe vicino a chiudere la trattativa e che avrebbe già incassato l’ok del giocatore.
Eppure Carnevali smentisce completamente le voci degli ultimi giorni. “Nessuno si è fatto avanti, non ho sentito né Lazio né Fiorentina. Non abbiamo cambiato idea: vorremmo che lui sia la nostra bandiera e lo sa benissimo. In questo momento non c’è nulla e non ci poniamo il problema di farlo partire. Saremmo felici che restasse, lo diciamo ogni anno e finora è sempre stato così” ha detto l’amministratore delegato del Sassuolo che poi ha fatto il punto anche su Pinamonti specificando tra le altre cose che ogni scelta viene presa in accordo con mister Dionisi: “Se dovessero chiederlo ne parleremo ma a tavolino non prevediamo la cessione. In linea di principio vogliamo tenerci stretti i nostri gioielli”.