Shock a Torino dove i cadaveri di due anziani sono stati trovati in casa. Il primo nella giornata di Giovedì 22 e il secondo ieri, Venerdì 23 Giugno.
Il corpo ritrovato Giovedì scorso appartiene ad un uomo di 82 anni, mentre l’altro è di una donna anziana. In entrambi i casi, sono stati i vicini a dare l’allarme per il cattivo odore proveniente dalle abitazioni, dove i corpi sono stati trovati in stato di decomposizione ormai avanzato.
Sul luogo del ritrovamento, sono giunti i Vigili del Fuoco che hanno fatto irruzione in un appartamento di un condominio di via Verzuolo 47 a Torino.
I condomini avevano riferito infatti di sentire da giorni un odore nauseabondo provenire dall’appartamento in cui abitava un uomo di 82 anni.
Al loro ingresso nell’abitazione, i vigili hanno trovato il cadavere decomposto dell’uomo. Si presume che il decesso dell’82enne risalirebbe a diversi giorni prima del ritrovamento e sarebbe avvenuto per cause naturali.
Sul posto sono intervenuti anche i sanitari e gli agenti della polizia che stanno ancora indagando per far luce sul dramma.
Torino trovati due cadaveri in casa: il corpo di un’anziana
Il ritrovamento del secondo cadavere è avvenuto invece, nel pomeriggio di ieri, Venerdì 23 Giugno 2023, in un appartamento al civico 56 di via Bene Vagienna.
Anche in questo caso, i vicini, preoccupati dal cattivo odore che arrivava da un appartamento del condominio, hanno allertato le forze dell’ordine.
Il corpo di una donna anziana, proprietaria dell’appartamento, è stato ritrovato in avanzato stato di decomposizione, facendo presumere che, anche in questo caso, il decesso risalisse a diversi giorni prima. Il caldo afoso di questi giorni potrebbe, però, aver accelerato il processo di decomposizione.
Sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce Verde di None, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Grugliasco Allamano e, in un secondo momento, gli agenti delle volanti della polizia.
Altri casi a Salerno e Pescara
Un altro macabro ritrovamento è avvenuto a Salerno. Il corpo senza vita di un 54enne di nazionalità italiana, è stato rinvenuto nel primo pomeriggio di ieri all’interno dell’abitazione in cui l’uomo viveva da solo, all’altezza tra via Paolo Baratta e via Plava.
Sul posto i carabinieri della Stazione di Battipaglia, agli ordini del capitano Graziano Maddalena. Giunti anche i sanitari dell’Humanitas che non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo.
A lanciare l’allarme anche in questo caso come nei ritrovamenti di Torino, è stato un vicino di casa del 54enne che, non vedendolo in giro da svariati giorni ha chiamato le forze dell’ordine, che hanno così scoperto il cadavere.
L’uomo era morto ormai da qualche giorno, tuttavia né all’interno dell’abitazione, né sul corpo risulterebbero tracce che potrebbero far pensare ad una morte violenta. Secondo le autorità infatti, l’uomo potrebbe con ogni probabilità essere deceduto per cause naturali.
Il cadavere dell’uomo si trova ora all’obitorio di Eboli: qui il medico legale nominato dalla Procura dovrà stabilire con esattezza le cause che hanno portato al suo decesso.
Ma questo non è l’unico caso, un altro ritrovamento di un corpo senza vita è avvenuto a Pescara sempre nella giornata di Giovedì scorso. Un giovane di 24 anni di origine colombiane, ma che viveva da sempre a Pescara, è stato trovato morto dal padre nella sua abitazione in via Canova. L’uomo ha subito allertato i soccorsi. I sanitari del 118 giunti immediatamente sul posto non hanno però potuto fare altro che accertare il decesso del giovane ragazzo.
La polizia nelle prossime ore si occuperà di tutti gli accertamenti del caso. Il giovane potrebbe aver lasciato un biglietto, ma su questo al momento non ci sono conferme. Non è ancora certo lo svolgimento dell’autopsia per chiarire le cause della morte del 24enne.