Oggi, sabato 24 giugno 2023, la Chiesa Cattolica ricorda San Giovanni Battista. Si tratta di una celebrazione religiosa molto sentita da Nord a Sud Italia, che porta con sé una serie di tradizioni ormai consolidate nel nostro Paese. Si va dalla famosa preparazione dell’acqua di San Giovanni fino alla raccolta notturna delle noci. Vediamo allora tutte le curiosità proposito di questo santo che, tra le altre cose, è anche il patrono di Genova.
Chi era San Giovanni Battista?
Per capire la festività bisogna innanzitutto prima capire chi era San Giovanni Battista. Figlio di Elisabetta, cugina di Maria, egli era un uomo che predicava la penitenza e la conversione del cuore. Si preparava così, durante la sua vita terrena, all’arrivo del regno messianico, che era ormai alle porte. Per purificarsi dai propri peccati, Giovanni, poi diventato Santo, soleva immergersi nelle acque del Giordano. E così faceva anche con tutte quelle persone che accoglievano la sua parola. Gli anni erano quelli intorno al 28-29 d.C.
L’immersione rappresentava dunque non solo l’espiazione dei peccati, ma anche l’inizio di una nuova vita. Una vita diversa da quella di prima e più dedita alla Chiesa cattolica e al mondo religioso in generale. Proprio per questa azione di immergere le persone nel Giordano venne poi soprannominato “Il Battista”. Cioè il battezzatore.
Ma le sue opere non finirono di certo qui. Giovanni indicava in Gesù il Messia che era tanto atteso da tempo nel mondo. Durante la sua vita terrena dovette però affrontare anche non pochi problemi. Egli si ribellò contro Erodiade, cognata e convivente di Erode Antipa. Questo gli costò il carcere e non solo.
Giovanni morì ucciso per ciò che aveva fatto e che non era tollerato dai potenti dell’epoca. Divenne così il primo testimone martire della Chiesa cristiana. Per questo ancora oggi il suo nome è molto importante. Morì con il nome di Giovanni Battista e poi in seguito fu indicato come Santo.
Perché si celebra il 24 giugno
San Giovanni Battista, a differenza degli altri santi, viene ricordato nel giorno della sua nascita e non in quello della sua morte. Egli infatti venne alla luce il 24 giorno e morì il 29 agosto. Solitamente i beati vengono ricordati nel giorno in cui sono deceduti perché, secondo la religione cristiana, questo è il momento in cui ci si ricongiunge con Cristo.
San Giovanni Battista patrono di Genova
La storia del Santo è anche legata a Genova: egli infatti è il patrono del capoluogo ligure da oltre 900 anni. Ogni 24 giugno dell’anno, la città si colora e si anima con eventi e appuntamenti molto importanti per i genovesi. In particolare nella notte tra il 23 e il 24 il centro storico presenta tanti spettacoli di musica e non solo.
A mezzanotte poi tutti i cittadini si riuniscono poi in piazza Matteotti per la tradizionale accensione del gran falò di San Giovanni Battista. Si tratta, come anticipavamo prima, di una festività molto sentita non solo a Genova ma anche in tante altre città sparse da Nord a Sud Italia.
Frasi e preghiera
Oggi, sabato 24 giugno 2023, si celebra anche l’onomastico di tutti coloro che si chiamano Giovanni, Giovanna, Gianni e Gianna. Ecco allora alcune frasi che potete condividere con loro in questa speciale occasione
San Giovanni ti sia guida nella vita con il suo amore e la sua protezione. Auguri di Buon Onomastico.
Un piccolo pensiero per festeggiare un’importante ricorrenza. Buon onomastico Giovanni!
Un nome così bello non può non essere festeggiato. Tanti auguri per la festa di San Giovanni.
Poi ci sono anche le preghiere a San Giovanni Battista che, in realtà, sono molteplici. Ne abbiamo selezionata una tra le più diffuse e importanti.
Glorioso S. Giovanni Battista, che fra i nati di donna fosti il profeta più grande: benché santificato sin dal seno materno, tu vorresti ritirarti nel deserto per dedicarti alla preghiere ed alla penitenza. Ottienici dal Signore il distacco da ogni ideale terreno per avviarci verso il raccoglimento del dialogo con Dio e la mortificazione delle passioni.
Tradizioni del 24 giugno
In occasione della celebrazione di San Giovanni Battista ci sono diverse tradizioni che sono molto sentite in Italia. La prima è sicuramente quella dell’acqua di San Giovanni che si prepara in occasione della vigilia della festa, con un processo molto semplice. Basta prendere una bacinella e riempirla di acqua, erba e fiori spontanei che nascono al sorgere dell’estate. La mattina ci si lava il volto con quest’acqua.
Una seconda tradizione molto antica e molto importante è quella che si svolge durante la notte: si raccolgono noci per preparare un liquido chiamato Nocino. Nel frattempo si balla, si canta e ci si diverte molto. Solitamente questo compito di raccolta viene affidato alle donne.