Samuele Ceccarelli ha fatto la voce grossa nei 100 metri dei Giochi Europei di atletica in programma in queste ore a Chorzow. Lo sprinter italiano, nella division 1 di competenza, ha registrato un tempo di 10”13 che vale il suo primato personale, eguagliato al Golden Gala di Firenze. Dietro di lui si sono piazzati l’olandese Raphael Bouju in 10”14 e bronzo al britannico Jeremiah Azu in 10”16. Un’altra prestazione da sottolineare per il nativo di Massa che negli scorsi mesi aveva conquistato anche il titolo di campione europeo dei 60 metri piani indoor a Istanbul 2023, davanti al suo compagno di nazionale Marcell Jacobs.
Europei atletica, le parole di Ceccarelli dopo la vittoria nei 100 metri
Ceccarelli, classe 2000, si è quindi soffermato ai microfoni di Rai Sport per parlare di quanto fatto in serata. Un traguardo di tutto rispetto per il 23enne toscano che si è detto felice di aver eguagliato ancora una volta il suo primato personale e regalato altri punti alla nazionale italiana pensando al medagliere complessivo della competizione:
Sempre 10.13? Sono contentissimo anche se oggi il vero obbiettivo era quello di portare più punti possibili alla squadra, ma l’aver anche fatto una bella prestazione individuale non può che rendermi orgoglioso, sono felice di aver portato la medaglia d’oro nei 100 metri. Mi piace sempre di più la distanza regina. L’avevo un po’ tenuta nascosta per infortuni e altro ma la possibilità di aver trovato una buona forma e poter partecipare e ottenere buoni risultati non può che spronarmi a fare meglio. Se potevo limare il tempo? L’obbiettivo è sempre quello di migliorare il più possibile, ma eguagliare quello che è il record personale è un punto buono e di forza
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