Questa notte a Ravenna è divampato un incendio in una palazzina in Via Santucci dove ha perso la vita una donna che abitava lì. Le fiamme si sono sviluppate dal sesto piano dello stabile ed immediatamente sono giunti i vigili del fuoco, i soccorsi del 118 e la polizia che hanno lavorato fino al mattino per limitare i danni e ricostruire la dinamica della vicenda.

Ravenna, incendio in una palazzina in Via Santucci

Erano le 2 di notte del 23 giugno 2023 quando è divampato un incendio in una palazzina di Via Santucci a Ravenna. L’allarme è stato lanciato dai presenti in strada che hanno visto le fiamme giungere dal sesto piano all’interno di un appartamento dell’edificio. Così, sono giunti sul posto i Vigili del Fuoco, il l 118 e la polizia.

I caschi rossi avevano appena terminato di lavorare al deposito di rifiuti alluvionali di Mezzano dove qualche giorno fa ha avuto luogo un altro incendio.

Morta una donna

Non c’è stato niente da fare per una donna che abitava al sesto piano della palazzina che ha preso fuoco. E’ stata trovata dai Vigili del fuoco e le Forze dell’Ordine senza vita vicino all’ingresso della sua abitazione. Aveva 63 anni. Invece, un’altra persona che abitava al quinto piano è riuscito a salvarsi. Tutti gli altri sono stati fatti evacuare.

L’incendio a Mezzano di qualche giorno fa

Proprio qualche giorno fa, il 21 giugno 2023, intorno alle 16.30, è divampato un incendio nella discarica di rifiuti provenienti dall’alluvione a Mezzano, al civico 85 di via Reale. Sono state fatte diverse segnalazioni che hanno destato preoccupazione ed hanno fatto intervenire subito i soccorsi con i mezzi e squadre dei Vigili del fuoco di Ravenna per tentare di colmare le fiamme.

I tecnici di Arpae e dell’Azienda Usl della Romagna sono giunti sul posto per portare avanti le operazioni di rilievi sulla qualità dell’aria e la Polizia locale per la gestione della viabilità. Sono ancora al vaglio le cause.

Altri incendi avvenuti negli ultimi giorni

Che si tratti di un caso doloso o casuale, il numero di incendi non tende a diminuire. Infatti, sono sempre di più gli episodi di questo tipo come quello avvenuto il 20 giugno 2023 a Roma a piazzale Clodio in via Varisco. Le fiamme sono divampate nell’archivio della procura. E’ scattato immediatamente l’allarme e sul posto sarebbero giunti i vigili del fuoco, i carabinieri e l’ambulanza che hanno ricostruito la dinamica della vicenda ed hanno cercato di mettere in salvo i presenti. Per fortuna, nessuno è rimasto ferito e quindi il personale sanitario ha svolto un lavoro di tipo precauzionale.

Nel pomeriggio del 19 giugno 2023, è divampato un incendio in una chiesa a Latisana, in provincia di Udine. L’edificio ha preso fuoco e sul posto sono giunti i vigili del fuoco e le Forze dell’Ordine. La prima ipotesi sarebbe stata quella legata al dolo. Un barista che lavora accanto alla chiesa avrebbe dato subito l’allarme e sul posto sono arrivati anche il vicesindaco di Latisana Ezio Simonin e Monsignor Carlo Fant.

Nella stessa giornata, ha preso fuoco anche un capannone appartenente ad un’azienda di vernici e solventi a Bari. I cittadini passati nel quartiere Libertà, dove è avvenuto l’incendio, hanno lanciato l’allarme dopo aver visto le fiamme divampare nei pressi dello stabile.

Poi ancora, nella giornata del 18 giugno 2023, una barca in zona Miseno a Napoli ha preso fuoco e le fiamme sono state visibili fino a Pozzuoli. Infatti, immediatamente è stato lanciato l’allarme e sono arrivate le segnalazioni per i soccorsi che sono giunti subito per mettere in sicurezza la barca che si trovata a largo, quando ha preso fuoco improvvisamente.