Chi è César Azpilicueta – Procede spedita la squadra neroazzurra nel rimodellamento della squadra che alcune settimane fa ha perso la finale di Champions League contro il Manchester City.
Simone Inzaghi, dunque tornerà tra pochi giorni dopo le meritate vacanze a lavorare con una squadra puntellata a dovere dal buon Giuseppe Marotta che sta concludendo tra un cessione e l’altra anche e non solo degli affari di mercato intelligenti.
Si stanno accostando tanti nomi all’Internazionale, ma quello del calciatore che mai nessuno avrebbe mai immaginato di poter accostare è arrivato in pochissime ore: César Azplicueta, terzino della Spagna nonché capitano del Chelsea, avrebbe risolto il contratto di un anno che lo legherebbe ai bleus per approdare a Milano sponda nerozzurra.
E allora per uno che esce, ecco uno che entra. Va via Skriniar e arriva Azpilicueta. Un altro colpo alla Marotta, che da quando è arrivato a Milano sta fecendo tutta la differnza di questo mondo. Ha inesorabilmente spostato gli equilibri da una squadra all’altra: dalla Juve all’Inter, dove opera lui ci sono solo successi. Oggi semmai ce ne fosse stato il bisogno con l’acquisto a sorpresa dell’allora erede di Terry, Azplicueta ha “sorpreso” veramente tutti.
Andiamo dunque a conoscere un pò più da vicino il profilo del calciatore spagnolo che ha giocato per tanto tempo in Premier e che avrà modo di scivere le ultime pagine della sua immensa carriera in Italia, da noi.
Chi è César Azpilicueta
Chi è César Azpilicueta? Nato a Zizur Mayor, il 28 agosto 1989 è un calciatore che ha legato il suo nome alla nazionale Spagnola per molto tempo e alla Premier League. Un giocatore, che agli inizi aveva cominciato nel ruolo di centrocampista laterale per poi arrivare a giocare stabilmente da terzino, ha avuto “fortune” lontano dalla sua patria. In carriera ha vinto tanto e oggi seppur 34enne quando lo si vede correre in mezzo al campo è come se non evesse subito il peso dell’età.
Carriera
Cresce nell’Osasuna, la squadra della sua città natale. Con la squadra rossoblu, dopo aver militato dalla categoria più piccola prevista nel calcio fino alla seconda squadra, giocherà in Liga. Sarà l’unica squadra spagnola con la quale lo spagnolo giocherà in Primera Division. Lasciata la sua terra, approda in Francia per vestire la maglia dell’Olimpique di Marsiglia. Gli anni che vanno dal 2010 al 2012, sono quelli in cui vince una Supercoppa di Francia e una Coppa di Lega.
Nel 2012 arriva per lui l’ora di dimostrare tutto il suo valore. Il Chelsea lo porta a Londra e con la maglia dei bleus, vince praticamente tutto: Coppa di Lega inglese, Supercoppa inglese, Coppa di inghilterra e Premier. Non solo in campo nazionale, ma anche in campo internazionale ha collezionato trofei. Conquista Europa League, Champions League e Coppa del mondo per club. Questi utlimi due trofei da capitano.
Nel percorso londinese al Chelsea, conoscerà i dettami tecnico-tattici di due allenatori italiani: Antonio Conte nellla stagione calcistica 2016/2017 e Maurizio Sarri nella stagione 2018/2019.
In nazionale, ha speso molto della sua carriera ma è soltanto con le maglie di quelle giovanili che vince un europeo under 19 e un europeo under 21 rispettivamente nel 2007 e nel 2011.
Caratteristiche tecniche
Ha nelle gambe una grande forza esplosiva, capace ancora oggi di giocare su tutta la corsia destra facendo le due fasi discretamente. I 90 minuti li sorregge se impiegato come difensore centrale. Anche se non molto prestante fisicamente, la sua audacia e la sua caperbietà lo mettono in condizione di affrontare confronti aerei che spesso riesce anche a vincere.
Dotato di un ottima tecnica, è molto determinante nello spunto e nel dribbling. Se è in prossimità dell’area di rigore, soprattutto dalla parte laterale può diventare pericoloso e ficcante coi suoi retropassaggi dal fondo e coi suoi cross. Possiede un tiro potente che gli ha permesso spesse volte di risolvere le partite.