Il porto di Lampedusa ha vissuto un’altra notte insonne, occupato ad accogliere e a organizzare l’arrivo di 290 migranti: in tutto sono 8 gli sbarchi avvenuti tra le 22 e la mezzanotte di ieri.
I naufraghi hanno ricevuto il soccorso delle autorità portuali, che hanno identificato i disperati al largo e li hanno tratti in salvo. Nelle 8 imbarcazioni, erano presenti anche 4 sopravvissuti a un recente naufragio. Oltre ai 4 superstiti, le carrette soccorse in mare contavano anche la presenza di 29 donne e 10 minori, distribuiti su tutte e 8 le piccole barche.
I 290 migranti sbarcati nella notte hanno dichiarato di essere originari di Tunisa, Mali, Costa d’Avorio, Senegal, Guinea, Gambia, Burkina Faso e Camerun.
Sbarchi di migranti a Lampedusa: soccorse 649 persone in 24 ore
Con gli ultimi arrivati nella città portuale agrigentina, sale a 649 il numero di persone approdate nell’isola nell’arco di 24 ore. Ora le autorità dovranno organizzare la permanenza dei migranti all’hotspot, ormai sovraccarico, oppure individuare tempistiche e modalità di un loro trasferimento.
Nel frattempo, è stato sequestrata un’ imbarcazione di 8 metri, partita da Al Khoms, in Libia.
Lampedusa: tra sbarchi e tragedie
Quello di questa notte è solo uno dei tanti sbarchi che in questo periodo stanno tenendo occupati gli operatori portuali e la Guardia Costiera di Lampedusa. Altre 5 imbarcazioni erano approdate l’altro ieri, trasportando in salvo 218 persone.
Non è riuscito invece a ad arrivare al porto il barchino di 6 metri che nella notte del 21 giungo è affondato mentre si dirigeva verso le coste del nostro Paese. A bordo c’erano 47 migranti: 43 di questi, tra cui 6 donne, sono stati raggiungi dalla Guardia Costiera e tratti in salvo. Con questi nuovi arrivi, l’hotspot della città che affaccia sul mar Mediterraneo rischia di non riuscire a dare adeguata assistenza a tutti i presenti, visto l’elevato numero di migranti – ben oltre le sue capacità – che vi sono accolti.