Negli Usa arriva una multa salatissima per la multinazionale chimica 3M, accusata di aver inquinato le acque pubbliche con i suoi scarti: secondo l’accordo firmato, il colosso dovrà versare 10,3 miliardi di dollari per risolvere un contenzioso legale.
In particolare, la fabbrica di prodotti chimici è accusata di aver contaminato i sistemi di acqua potabile pubblica con i suoi scarti. Questa la causa mossa contro la compagnia, che per ora però rifiuta di riconoscere le sue responsabilità legate all’inquinamento dell’acqua potabile.
Multa di 10,3 miliardi per la multinazionale chimica 3M: la somma sarà versata in 13 anni
La compagnia chimica 3M è impelagata fino al collo in azioni legali a suo danno per l’inquinamento delle acque locali. Sul capo del colosso pendono al momento 4mila azioni legali da parte di Stati ed enti della zona, che lo accusano di aver rilasciato nell’acqua, che poi sarebbe finita nei bicchieri dei residenti, sostanze chimiche inquinanti.
Da quanto è emerso dai rilevamenti, sembra infatti che la ditta abbia immesso nei bacini composti dannosi come la schiuma antincendio e prodotti vari di consumo.
Nonostante la fabbrica non faccia passi indietro sull’ammissione delle sue responsabilità, un primo verdetto è arrivato nelle scorse ore e la impegna a versare la cifra esorbitante di 10,3 miliardi di dollari al fine di risolvere il contenzioso legale.
Secondo l’accordo, la somma dovrà essere versata da qui ai prossimi 13 anni nelle casse di tutte le città, le contee e i piccoli centri abitati coinvolti dall’inquinamento acquifero di cui è accusata la ditta. Il risarcimento servirà a testare le acque e a ripulire i bacini dalle sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche penetrate nelle forniture idrauliche pubbliche.
Tali sostanze ricadrebbero sotto la definizione di Pfas, anche conosciuti con l’etichetta di “inquinanti eterni”. L’impiego di queste sostanze, dannose per la salute ambientale e dell’uomo, si è diffuso in tutto il mondo da orami 70 anni, costituendo una minaccia per la sopravvivenza dell’ecosistema.