Sandro Tonali età – Tutto nel giro di 24 ore, come un fulmine a ciel sereno, il Milan vende il suo goiello in Premier, pertanto dalla stagione 2023/2024, il suo centrocampo sarà orfano di un centrocampista che oltre a possedere le qualità innate del leader silenzioso è anche tifoso.

Nel 2020 quando sembrava che l’Inter avesse in mano il suo cartellino, tutto sfumò per la ferrea volontà di Tonali di indossare la maglia che sin da piccolo amava e che un giorno avrebbe voluto indossare. Una volta arrivato a Milanello, aveva giurato amore eterno alla maglia rossonera, ed invece per i prossimi anni, l’attuale capitano della nazionale under 21 vestirà la maglia bianconera del New Castle.

Quella di ieri sera contro la Francia è stata l’ultima partita da milanista di Sandro Tonali. Oggi svolerà le visite mediche dal ritiro romeno degli azzurrini dell’Under 21 (impegnati ai capionati europei di categoria) dove saranno presenti i suoi due agenti Giuseppe Riso e Marianna Mecacci a conclusione di una trattativa pazzesca in termini economici che non ha privato solo il tifosi rossoneri del suo beniamino ma ha anche tolto un giovane grande protagonista alla serie A.

Sandro Tonali età

Classe 2000, a soli 23 anni è stato oggetto del desiderio di una delle squadre inglesi più ricche. Nato a Lodi l’8 Maggio. Dopo due anni di B e tre di serie A lascerà l’Italia per andare a giocare nel campionato più difficile, ricco ed entusiasmante quale è la Premier League. Lì troverà il modo di confrontarsi con i più grandi calciatori che attualmente stanno caratterizzando la storia del calcio europeo moderno in un era dove giocare ai massimi livelli significa giocare proprio in Inghilterra.

Carriera

Il suo inizio di carriera si divide tra Lombardia 1 (scuola calcio affiliata al Milan), Piacenza (inizierà lì il settore agonistico) e Brescia. Dopo la trafila nelle giovanili della squadra delle rondinelle, debutta in prima squadra nel 2017 in serie B, ma continua a giocare nel frattempo con la Primavera. L’anno dopo invece entra in pianta stabile nella squadra che vincerà il campionato cadetto sotto la guida di Corini.

Alla sua prima stagione di serie A, pur non riuscendo a salvarsi con la propria squadra, è attenzionato dai più grandi club italiani. L’inter è ad un passo per acquistarlo, ma la sua fede rossonera gli suggerisce dopo 89 presenze e 6 gol di lasciare il Brescia per accasarsi al Milan.

Il primo anno in rossonero è quasi un disastro e più di un avolta le sue pessime prestazioni sonom oggetto di forti critiche da aprte di tutti, giornalisti, addetti ai lavori e tifosi. Il tempo però è galantuomo e non appena si ambienta diventa una pedina fondamentale per lo scacchiere tattico di Stefano Pioli. Al suo secondo anno, si erge a leader del gruppo più con le giocate che non con le parole e alla fine riesce a dimostrare a suon di prestazioni eccellenti il suo grande valore.

Al termine di una cavalcata incredibile il “suo” Milan conquista lo scudetto e a lui soprattutto i tifosi gli riconoscono la nomea di leader carismatico silenzioso. Nel frattempo conquista anche delle convocazioni nella nazionale maggiore.

La terza annata, ovvero quella di quest’anno con lo scudetto cucito sulle magliette non si conclude nel migliore dei modi nonostante una semifinale di Champions raggiunta e poi però persa contro l’Inter, la squadra fatica in campionato e rientra in zona Champions League solo grazie alla penalizzazione di – 10 punti inflitta dalla Corte Federale alla Juventus.

Il resto è storia recente, anzi recentissima: da ieri disputa i campionati europei Under 21 e mentre è in Romania, avviene il suo trasferimento al New Castle per circa 80 milioni di euro.

Stipendio

Sandro tonali, fino ad oggi guadagnava 2,5 milioni di euro, remunerazione prevista dal contratto rinnovato nel 2021 e prolungato fino al 2027. Tra pochi giorni, in virtù del suo trasferimento in inghilterra al New Castle, guadagnerà quasi 4 volte di più di quello che gli ha dato il Milan finora, ovvero 8 milioni a stagione fino al 2029.

Quanti soldi al Milan

La cessione di Tonali al New Castle, frutterà al Milan quasi 80 milioni di euro compreso di bonus. L’unico precedente in cui la società rossonera ha incassato così tanti soldi è riconducibile al trasferimento di Kakà al Real Madrid.

Quanti soldi al Brescia

La trattativa di vendita che ha interessato il Milan, coinvolge però anche il Brescia, che durante la cessione del cartellino del ragazzo nel 2020 a favore dei rossoneri aveva inserito una percentuale su un eventuale rivendita. Il club lombardo incasserà dalla vendita di Tonali, il 15%, ovvero circa 8 milioni di euro, un gruzzoletto niente male per le casse della società guidata dal patron Cellino.