Dove passare le vacanze estive in Sicilia? C’è solo l’imbarazzo della scelta: ci sono luoghi noti e insoliti, originali e unici nel loro genere. E se non si riesce a vedere tutto, nessun problema: ci si può sempre ritornare! La Sicilia, l’isola più grande del Mediterraneo, incanta con il suo affascinante mosaico di cultura, arte, natura e gastronomia. Da est a ovest, il suo paesaggio si dipana tra montagne, spiagge sabbiose, città artistiche e antiche rovine. Impossibile considerarla una semplice regione: la Sicilia è un universo a sé stante, ricco di fascino ed enigmi.

Dove passare le vacanze estive in Sicilia: est, ovest, mare, montagna, di tutto e di più

L’essenza della Sicilia, cuore isolano del Mezzogiorno italiano, è rintracciabile nel suo storico crocevia di civiltà, tra l’Oriente e l’Occidente. Le tracce di culture antiche sono impresse nella sua architettura, nel suo cibo e nelle sue tradizioni uniche. Oggi, questo retaggio culturale richiama visitatori da ogni angolo del mondo.

L’offerta turistica dell’isola è vasta e diversificata: dalle affascinanti città d’arte, come Palermo, Catania e le incantevoli località barocche di Noto e Ragusa, alle meravigliose spiagge e riserve naturali, passando per i maestosi siti storici come la Valle dei Templi di Agrigento e il teatro romano di Taormina. E non dimentichiamo i suoi vulcani attivi – Etna, Stromboli e Vulcano – che esercitano un fascino primordiale.

Ma la Sicilia non è solo luoghi famosi. Nascoste tra le sue pieghe, ci sono gemme meno conosciute che meritano di essere scoperte. Borghi incantati immersi nella natura, spiagge segrete, antiche rovine che rivelano storie affascinanti e angoli di paradiso dove la gastronomia locale stuzzica il palato. Insomma, una vacanza in Sicilia può essere un viaggio di scoperta infinito.

L’offerta turistica siciliana è vasta e variegata, e comprende tutto ciò che puoi desiderare: la vibrante street art di Catania, le riserve naturali dei Monti Nebrodi e delle Madonie, i borghi segreti dell’entroterra e le meravigliose spiagge della costa.

Non si può parlare della Sicilia senza menzionare le sue isole minori. Che si scelga la vita semplice di Pantelleria, l’avventura del trekking sui vulcani delle Eolie, o la tranquillità delle spiagge di Favignana, ci si troverà immersi in un’atmosfera unica.

In questo articolo citeremo diversi luoghi da visitare: si può soggiornare nelle vicinanze o sul luogo stesso, l’importante è andare, viaggiare, divertirsi e passare un’estate indimenticabile.

Dove passare le vacanze in Sicilia al mare

Iniziamo da uno dei trend più ricercati, soprattutto durante l’estate, per chi vuole andare a visitare la Sicilia. Il mare: bellissimo, con spiagge meravigliose e isole da visitare. Dopo aver visto dove trascorrere le vacanze estive in Puglia e al mare in Toscana, ecco alcuni luoghi siciliani dove andare assolutamente questa estate.

Levanzo

Levanzo è un’isola piccola, ma dal grande fascino, che fa parte dell’arcipelago delle isole Egadi. Con soli 5 km quadrati di estensione, Levanzo si distingue per la sua natura selvaggia e incontaminata, in cui un piccolo villaggio di case bianche sorge nelle vicinanze della spiaggia di Cala Dogana, costituendo l’unica presenza umana. La Grotta del Genovese vanta affascinanti graffiti preistorici, e il relitto di una nave romana sommersa vicino a Cala Minnola. Tra le calette più suggestive, spiccano Cala Fredda, con le sue acque limpidissime, e Cala Minnola, circondata da una fresca pineta.

Scopello

Scopello è uno splendido borgo siciliano che incanta con la sua baia circondata da macchia mediterranea e scogliere imponenti. Qui ci si potrà rilassare nelle sue acque calme che circondano i faraglioni, o esplorare il Baglio, la torre del XVI secolo e la tonnara del paese, una delle più importanti dell’intera regione. La Tonnara di Scopello, datata XIII secolo, rappresenta infatti un’importante testimonianza della storia della pesca locale. Qui, attraverso una visita guidata, si potrà apprendere la storia della pesca del tonno, fondamentale per l’economia dell’isola. Inoltre, sarà possibile ammirare i faraglioni di Scopello, tre massicci rocciosi che sorgono orgogliosamente dal mare.

Alicudi

Se siete alla ricerca di una destinazione autentica e incontaminata per le vostre prossime vacanze in Sicilia, considerate l’incantevole isola di Alicudi. Posizionata all’estremo occidentale delle Isole Eolie, Alicudi regala un’esperienza unica, lontana dal turismo di massa e immersa in una natura aspra ma fertile.

Esplorare Alicudi è un’impresa avventurosa. Non ci sono auto o motorini, quindi preparatevi a camminare lungo i sentieri pedonali, o meglio ancora, a cavallo di simpatici asini locali. Lungo la strada, potrete ammirare le tipiche case bianche con tetti piatti, circondate da erica rigogliosa e spiagge di ciottoli. L’isola, conosciuta anche come l’Isola dell’Erica, è un paradiso per gli appassionati di immersioni, grazie ai suoi fondali marini strabilianti.

Alicudi, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è sorta su un vulcano spento, il Monte Filo dell’Arpa, che raggiunge i 675 metri di altezza. L’isola si rivela un luogo perfetto per disconnettersi dal mondo esterno, immergendosi in un’atmosfera d’altri tempi. Qui, l’uomo e la natura convivono in perfetta armonia, rendendo Alicudi una vera oasi di tranquillità.

Da non perdere una visita a Pianicello, abitato da una comunità di madrelingua tedesca che vive quasi tutto l’anno sull’isola. La Contrada Tonna, invece, offre uno scorcio sulla tradizionale architettura eoliana. E infine, sarà bene immergersi nella tranquillità di San Bartolo e della Contrada Sgurbio.

Un giro in barca permetterà di scoprire la costa di Alicudi e le sue insenature nascoste. E per i più coraggiosi, le acque profonde di Contrada Bazzina offrono fantastiche opportunità di immersioni in apnea.

Marsala

Da non perdere la storica città di Marsala. Situata sulla punta occidentale dell’isola, Marsala è rinomata per il suo celebre vino e offre un mix affascinante di storia, cultura e bellezza naturale.

Il centro storico di Marsala è pieno di fascino, con le sue strade pedonali, la cattedrale, il museo d’arte e l’antico mercato. Da non perdere la Riserva Naturale dello Stagnone, con le sue affascinanti saline e l’isola di San Pantaleo, un tempo sede della città fenicia di Mozia.

Se siete amanti del vino, visitate le storiche cantine di Marsala, tra cui le famose Cantine Florio, dove sarà possibile degustare e scoprire il processo di produzione del famoso vino Marsala. Questo vino liquoroso dolce, che prende il nome dalla città, è un elemento essenziale della cucina siciliana, utilizzato in molti piatti dolci e salati.

Gli amanti della storia si delizieranno con un tour delle antiche rovine romane di Marsala. La città ospita infatti un importante sito archeologico, con una ricca collezione di reperti che risalgono all’epoca romana e punica. Il Museo Archeologico Baglio Anselmi merita una visita, dove potrete vedere il relitto di una nave punica del III secolo a.C., recuperata nelle acque al largo di Marsala.

Infine, per gli amanti della natura, Marsala offre splendide spiagge e una serie di attività all’aperto. I lidi di Marsala sono ideali per prendere il sole, nuotare e fare snorkeling, mentre le saline offrono un’opportunità unica per osservare i fenicotteri rosa e altre specie di uccelli. Per gli amanti del kite-surf, la Riserva Naturale dello Stagnone è uno dei migliori spot in Europa.

Portopalo di Capo Passero

Posizionata strategicamente sul vertice meridionale della Sicilia, Portopalo di Capo Passero è un autentico gioiello da scoprire, secondo solo a Lampedusa/Linosa tra i comuni più australi d’Italia. Questo suggestivo borgo marino, situato nella provincia di Siracusa, conserva l’atmosfera di un tempo con le tradizionali abitazioni di pescatori e un paesaggio ancora in gran parte vergine. Non bisogna dimenticare di esplorare l’antica tonnara, il faro che vigila dall’Isola delle Correnti e il Forte Carlo sull’Isola di Capo Passero. L’assolata serenità delle spiagge incontaminate è ideale per momenti di puro relax.

Fondata nel 1778 per volere di Don Gaetano Deodato Moncada, Portopalo di Capo Passero offre un affascinante incrocio tra il Mar Ionio e il Mediterraneo. Famosa per il suo splendido litorale, la città è tutta da scoprire, così come la vivacità del borgo marino, preferibilmente attraverso una passeggiata lungo Via Vittorio Emanuele, l’arteria principale che divide il centro, popolata di ristoranti, negozi e bar.

Capo d’Orlando

Capo d’Orlando è un altro capolavoro siciliano dove il mare turchese e la sabbia dorata sono i veri protagonisti. Questa località è perfetta per chi desidera una vacanza all’insegna del relax, immersa nelle acque azzurre del Mediterraneo.

Capo d’Orlando, centro turistico e artistico di rilievo, vanta un ricco patrimonio archeologico. Il simbolo della città è il Castello Bastione, una fortezza del XIV secolo. Tra le attrazioni da visitare, spiccano Villa Piccolo, le Terme di Bagnoli, il Museo e la Biblioteca di Capo d’Orlando. Da non perdere le Cave del Mercadante, opere naturali affascinanti, e il Santuario di Maria Santissima.

Infine, bisogna per forza immergersi nella cultura locale di Capo d’Orlando attraverso un tour culinario. Numerosi ristoranti e osterie offrono l’opportunità di assaggiare i sapori tipici della regione, garantendo un’esperienza gastronomica unica.

Dove passare le vacanze in Sicilia: mare e non solo

Finora abbiamo visto delle località di mare, che non sono le solite destinazioni che trovate in tutti i siti. D’ora in avanti, invece, andremo a elencare alcune mete siciliane assolutamente da non perdere, per gli amanti dell’escursionismo, della Storia e non solo. Ci saranno, inevitabilmente, anche località affacciate sul mare, con le loro spiagge imperdibili, ma abbiamo provato a fare una selezione più inedita rispetto ai soliti luoghi noti.

Realmonte

Nel cuore della Sicilia, sorge Realmonte, affascinante cittadina della provincia di Agrigento. Con la sua posizione panoramica a 145 metri sopra il livello del mare, Realmonte affascina i visitatori con un mix irresistibile di bellezze naturali e ricchezze storiche. Concepita nell’ultimo periodo del XVII secolo e inizialmente governata dai Duchi di Castrofilippo, Realmonte offre un tuffo nel passato. Il suo nome trae origine dalla locuzione latina “Mons regalis”, traducibile in “monte del re”.

Realmonte è famosa per le sue spiagge immacolate, ritenute tra le più belle dell’intera Sicilia, rendendola una meta estiva ideale. Ma la bellezza di Realmonte non è solo nella sua costa. L’area circostante è ricca di siti storici e archeologici che rendono il soggiorno un’esperienza unica, in cui si possono combinare sole, mare e cultura.

Tra i luoghi di interesse, spicca la Villa Romana, un antico edificio ben conservato risalente alla fine del I secolo d.C., un esempio della vita residenziale dell’aristocrazia romana. Poi, la Torre di Monterosso, eretta nel 1453 come avamposto di difesa contro i pirati. Non meno importante, la Scala dei Turchi, una scogliera bianca che incanta i turisti con la sua bellezza naturale.

Un altro gioiello è la Cattedrale della Miniera di Sale, un tesoro nascosto all’interno della Miniera di Sale, uno dei giacimenti più importanti della Sicilia. Questa cattedrale è stata scavata e modellata dai minatori direttamente nella roccia di sale, un capolavoro da non perdere.

Piazza Armerina

Passando a Piazza Armerina, città storica ricca di arte e di architettura barocca, si distingue per la Villa Romana del Casale, un sito Unesco con più di 3500 metri quadrati di mosaici che narrano la vita quotidiana dell’epoca romana con dettagli straordinari. Qui si possono ammirare il Corridoio della Grande Caccia, una stanza con una scena erotica e la celebre Stanza delle Dieci Ragazze in bikini.

Infine, Piazza Armerina offre anche la possibilità di godere della gastronomia locale e fare shopping in zona Piazza Duomo e nelle strade adiacenti.

Avola

Ricca di fascino storico e naturale, Avola è un vero gioiello della Sicilia sud-orientale. Il suo distintivo centro storico a pianta esagonale sorge tra Siracusa e Noto, regalando un panorama unico sul Mar Ionio. Conosciuta per il vino Nero d’Avola e la pregiata mandorla Pizzuta, offre attrazioni culturali, spiagge incantevoli e prelibatezze culinarie. Le sue strade conducono a siti d’interesse come la Chiesa barocca della SS. Annunziata, il Vecchio Mercato e il Teatro Garibaldi. Non bisogna perdere la Riserva di Cavagrande del Cassibile e l’Eremo della Madonna delle Grazie, entrambi alle porte della città.

Nei dintorni, potrebbe essere un’idea andare fino a Noto, Patrimonio Unesco, con le sue chiese e palazzi in stile barocco, nonché esplorare la Riserva Naturale di Vendicari, Marzamemi e Ispica. Infine, meglio approfittare della vicinanza di Siracusa e Palazzolo Acreide per un tour delle bellezze Unesco.

Parco dei Nebrodi

Il Parco dei Nebrodi è un altro capolavoro naturale siciliano. Situato tra l’Etna e il Mar Tirreno, offre cascate, laghi, e ricchezza di flora e fauna. Le sue attrazioni includono le Rocche del Crasto, la Cascata del Catafurco e il Bosco della Tassita. Per i più avventurosi, esplora i sentieri del parco a piedi o con il canyoning. Non bisogna perdere il Nebrodi Adventure Park, una delle principali attrazioni per le famiglie.

Per il pernottamento, una serie di comuni offrono bed & breakfast e altre soluzioni di alloggio, tra cui Acquedolci, Bronte, Caronia e altri. Avola e il Parco dei Nebrodi offrono un viaggio avvincente tra cultura, natura e gastronomia siciliane.

Parco Archeologico di Selinunte

Selinunte, situata nel territorio di Castelvetrano nella Sicilia occidentale, è una delle gemme storiche più affascinanti del Mediterraneo. Questa antica città greca, fondata intorno al VII secolo a.C., sorge in un’area archeologica di 270 ettari, la più vasta in Europa, che custodisce preziose testimonianze del passato.

Le rovine della città offrono una visione del suo impianto urbanistico, con un sistema viario ben definito, e della vita quotidiana dei suoi abitanti. Dal sistema di fortificazioni all’Acropoli, dai templi dorici ai quartieri residenziali, ogni angolo rivela tracce della sua antica grandezza. I templi in particolare, con la loro struttura architettonica e i dettagli decorativi, si rivelano affascinanti testimonianze dell’arte e della cultura greca.

L’area archeologica di Selinunte comprende anche la zona di necropoli, con tombe scavate nel tufo e ricchi ritrovamenti archeologici. Tra questi, spicca la statua dell’Efebo di Selinunte, un esemplare di scultura greca perfettamente conservato. Non lontano, nella Contrada Gaggera, si possono ammirare i resti di un santuario dedicato a Demetra Malopòros, con una struttura architettonica che risale al VI secolo a.C. Le Cave di Cusa offrono un affascinante tuffo nel passato, con i resti di colonne e blocchi che gli scalpellini stavano estraendo prima dell’invasione cartaginese nel 409 a.C.

Ma l’area di Selinunte non è solo storia e cultura: qui si possono godere anche meravigliose spiagge bianche, bagnate da acque cristalline, e assaporare la bellezza della natura siciliana. Questo luogo, con la sua ricca offerta di tesori storici e paesaggistici, è una meta imperdibile per chi visita la Sicilia.

Gole dell’Alcantara

L’Etna, con il suo continuo lavoro vulcanico, ha inciso nel tessuto geografico della Sicilia, donando all’isola preziosi tesori naturalistici. Tra questi brillano le Gole dell’Alcantara, situate nella valle omonima e affacciate tra Castiglione di Sicilia e Motta Camastra. La combinazione di tre colate laviche, modellate da millenni dal fiume Alcantara, ha generato un canyon che rispecchia la stupefacente forza della natura. L’acqua del fiume, raffreddando la lava, ha creato sulle pareti del canyon splendide formazioni prismatiche ed esagonali, che possono raggiungere i 30 metri di altezza.

La visita alle Gole dell’Alcantara è un’esperienza avvincente, ricca di possibilità. Un’opzione è il Sentiero delle Gole, da cui si possono ammirare i panorami mozzafiato offerti da questo trionfo della natura. Il percorso offre punti panoramici, come la Sorgente di Venere e il Tumulto di Vulcano, nomi che rispecchiano le leggende legate a questi luoghi. L’itinerario prosegue nel cuore delle gole, fino a raggiungere il Balcone e Anfiteatro delle Muse, da cui si possono ammirare le maestose colonne di basalto.

Ma la visita non finisce qui: gli avventurieri possono optare per il canyoning o il body rafting all’interno delle gole, o per una visita in quad. A chi ama la natura, suggeriamo l’accesso alla Spiaggia della Gola, un luogo di pace dove ammirare da vicino le formazioni basaltiche. E ancora, il Sentiero Eleonora, che costeggia il fiume fino alla meno conosciuta Spiaggia del Platano.