È ormai arrivato ai titoli di coda il rapporto tra Cristiano Giuntoli e il Napoli: c’è attesa per la risoluzione contrattuale del direttore sportivo. L’ex Carpi, dopo otto anni e uno scudetto vinto con gli azzurri, ha già un accordo quinquennale con la Juventus. La società di Aurelio De Laurentiis, invece, ripartirà dal settore scouting che tanto bene ha fatto in questi ultimi anni. Nelle ultime ore c’è stata un’importante accelerata e ora si attende soltanto l’ufficialità. Presto si separeranno le strade di Cristiano Giuntoli e del Napoli.

Giuntoli-Napoli, è addio: si attende soltanto l’ufficialità

Ormai ci siamo: dopo l’incontro tra Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli, il Napoli è pronto a salutare il direttore sportivo delle ultime otto stagioni. “Grazie di tutto”, aveva sussurrato l’ex Carpi all’orecchio del patron azzurro in occasione della festa per la vittoria dello scudetto. Poi nessuna apparizione pubblica e nessuna dichiarazione. Ha fatto rumore, poi, la mancata presenza di Cristiano Giuntoli nel giorno della presentazione di Rudi Garcia come nuovo allenatore del Napoli (QUI le sue parole). Ora, a distanza di qualche giorno, è arrivato il momento dell’addio. Secondo quanti riportato da Radio Kiss Kiss Napoli – la radio ufficiale del club azzurro – il presidente Aurelio De Laurentiis ha deciso di liberare Cristiano Giuntoli un anno prima della scadenza del suo contratto (fissata al 30 giugno 2024, ndr). Si attede, ora, soltanto l’annuncio ufficiale della risoluzione contrattuale che chiuderà un cerchio di otto anni.

Cristiano Giuntoli, però, non si fermerà. Il direttore sportivo ha già un accordo con la Juventus della durata di 5 anni (QUI I DETTAGLI). L’ex Carpi è stato sostituito, in questa prima fase di mercato, da Giovanni Manna. Per lui, poi, ci sarà spazio nello staff dell’ormai ex Napoli. La società azzurra, invece, ripartirà da Maurizio Micheli, e Leonardo Mantovani. L’attuale responsabile dell’area scouting e il suo braccio destro continueranno a lavorare per il Napoli e si occuperanno anche delle menzioni che prima spettavano a Cristiano Giuntoli.

I colpi di Giuntoli

Dopo otto anni, quindi, si chiuderà l’avventura di Cristiano Giuntoli al Napoli. In azzurro, il direttore sportivo ha vinto due trofei, la Coppa Italia 2019/20 e lo scudetto. Proprio la vittoria del tricolore è uno dei capolavori dell’ex Carpi. Giuntoli ha costruito, anno dopo anno, una squadra in grado di alzare l’asticella e tornare a vincere il campionato dopo oltre trentatreesima anni. Il “Falco” ha messo a segno grandi colpi che si sono rivelati poi decisivi. Su tutti, gli arrivi di Kim Min-jae, Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia. Il sudcoreano, acquistato dal Fenerbahce per 20 milioni di euro, partirà un anno dopo per almeno 60 milioni di euro (destinazione Bayern Monaco, ndr). Il nigeriano è ora considerato uno dei migliori attaccanti in circolazione e ha una valutazione di oltre 120 milioni. Il georgiano, infine, è arrivato a Napoli per 11 milioni e ora è uno dei top mondiali nel suo ruolo. Insomma, tante idee e acquisti azzeccati per Cristiano Giuntoli. Come Giovanni Di Lorenzo e Zambo Anguissa, tra l’altro. Colonne portanti degli azzurri.

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