Posizione favorevole di Alternativa Popolare in tema Mes, come conferma il Coordinatore Nazionale Stefano Bandecchi. Il Mes, meccanismo europeo di stabilità, è al centro di un vero e proprio dibattito a livello italiano ed europeo fra chi vorrebbe accedere ai finanziamenti proposti da questo strumento e chi lo guarda invece con sospetto.
Mes, Bandecchi: “Noi favorevoli da sempre”
Il Coordinatore Nazionale di Alternativa Popolare e primo cittadino della città di Terni, non usa mezzi termini e invita l’esecutivo di Giorgia Meloni a decidersi positivamente sul tema, ricorrendo convintamente al Mes:
“Siamo stati sempre favorevoli alla ratifica del Mes: per questo speriamo che il nostro Paese sia finalmente in grado di lasciarsi alle spalle gli immotivati tentennamenti di questi mesi. Comprendiamo l’imbarazzo del Governo e del Presidente Meloni nel dover cedere al tanto demonizzato Mes dopo anni di campagne elettorali basate su slogan e no a priori. Adesso è però giunto il momento di superare queste ambiguità: la ratifica del Mes è un atto che non riguarda solo l’Italia ma tutta l’Europa. Auspichiamo dunque che la discussione del 30 giugno non venga ulteriormente rimandata, altrimenti avremo assistito all’ennesimo teatrino che poco ha a che vedere con il bene dell’Italia”.
Il ministero dell’Economia è favorevole
Sul tema del Mes, il gruppo di personalità favorevoli si allarga, anche nel governo Meloni, che ha da sempre un approccio poco favorevole a questa misura da diverso tempo. Anche perché un giudizio positivo è arrivato anche da parte del ministero dell’Economia guidato dal leghista Giancarlo Giorgetti: nella nota ministeriale infatti, da via XX settembre confermano come la ratifica da parte italiana dello strumento non produrrebbe “nuovi o maggiori oneri”, né “un peggioramento del rischio”. Addirittura, i tecnici ipotizzano anche un miglioramento del rating internazionale del nostro Paese.