Prove di dialogo tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Il fu asse giallorosso potrebbe presto ricomporsi dopo che si era sciolto sotto il sole della crisi di governo dell’estate 2022. Decisivi, i gesti distensivi delle ultime settimane. Non ultimo quello di Elly Schlein che ha deciso di partecipare ad una iniziativa di piazza organizzata da Giuseppe Conte anche tradendo il parere di buona parte del Partito Democratico. Lo ha fatto per il bene superiore che è, in questo momento storico, trovare intesa con i partiti più simili in modo da comporre un campo davvero alternativo, e competitivo, al centrodestra.

In Molise le prove generali

È il Molise e fare da teatro al primo banco di prova. Lì, infatti, PD ed M5s corrono insieme – a sostegno del Sindaco di Campobasso Roberto Gravina – all’interno di una coalizione che annovera anche il Partito Socialista, l’alleanza Verdi/Sinistra Italiana e due liste civiche. E sempre lì, quindi, potrà prendere corpo il primo esperimento della neo ritrovata intesa tra i due principali partiti dell’opposizione. Ecco allora che la sfida elettorale molisana assume un sapore del tutto diverso e diventa, seppure parliamo di una regione le cui modeste dimensioni non permettono di poter ascrivere l’appuntamento nel novero di quelli probanti, determinante. È il primo banco di misura per la futura coalizione progressista contro il centrodestra che, unito, e con il sostegno esterno di Italia Viva, sostiene la candidatura di Francesco Roberti. Per Schlein e Conte è quindi importante fare bene, se non vincere, per far iniziare il loro nuovo percorso sotto il buon auspicio di un successo. Sarebbe importante specialmente alla luce delle cocenti debacle incassate prima alle elezioni regionali – in Lazio e Lombardia – poi a quelle comunali. Si spiega così, quindi, la presenza che i due leader nazionali nel territorio molisano.

Conte lancia Gravina

Giuseppe Conte ha iniziato un vero e proprio minitour in Molise. Lì il suo partito è forte e sostiene la candidatura di un candidato, Roberto Gravina, che ne è espressione. Ecco perché l’ex Premier si è concesso addirittura una due giorni tutta molisana. Oggi è stato a Venafro, Riccia, Larino e Termoli. Domani farà tappa ad Agnone, Campobasso ed Isernia. Il leader pentastellato ha detto di Gravina che è:

Un serio professionista, competente. Sindaco di Campobasso che sa come muoversi e come farlo nel senso del bene comune. Il Movimento 5 Stelle c’è e non solo in occasione dell’appuntamento elettorale. Io c’ero già prima per dar vita al contratto istituzionale di sviluppo che ha riguardato tutto il Molise. E ci sarò anche dopo la campagna elettorale. Dobbiamo spingere il Molise, una regione che non deve essere più cenerentola d’Italia. Piccola ma non per questo da trascurare, con potenzialità di sviluppo sociale.

Attesa anche per Schlein

Conte chiama, Elly Schlein risponde. Per tutti i motivi di cui sopra, allora, non poteva mancare anche la presenza della Segretaria del PD che farà tappa in Molise domani, alle ore 19:30, a Termoli. Lo ha confermato lei stessa – riporta l’AGI – a margine di un incontro che ha avuto a Lamezia Terme:

Domani saremo sicuramente in Molise a sostegno di Roberto Gravina e naturalmente a sostegno, per quanto mi riguarda, della lista del Pd. Faccio gli auguri davvero a tutte le candidate e a tutti i candidati. Li raggiungeremo domani per un comizio che si terrà alle 20 a Termoli, proprio insieme al candidato presidente. E prima proveremo a incrociarci con lui e anche con Giuseppe Conte, perché sosteniamo lì lo stesso candidato in quanto Pd e M5S lì sono alleati, e non da soli, ci sono anche altre liste. Quindi – ha concluso la leader dem – sarà una bella giornata di campagna elettorale.

Non è ancora chiaro se Giuseppe Conte ed Elly Schlein si incontreranno. Ma a questo punto è facile immaginare di sì. In Molise, infatti, non si decide solamente il futuro politico della Regione. Ma anche un pezzo della nuova – potenziale – alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.