Immagini drammatiche quelle che arrivano da Parigi dove a seguito di un’esplosione diversi palazzi del centro cittadino sono coinvolti in un rogo, la polizia e i vigili del fuoco sono al lavoro per mettere in sicurezza la zona e soccorrere i feriti.

L’esplosione e poi l’inferno a Parigi

Un boato seguito dalla distruzione e dal panico, qualcuno dei testimoni lo ha descritto addirittura come una scossa di terremoto. L’esplosione che ha sconvolto Parigi è avvenuta alla Paris American Academy, una scuola privata di design e moda, al 277 di via Saint-Jacques nel quinto Arrondissement. A poco dai Giardini del Lussemburgo e dal Pantheon. La scuola si affaccia anche su piazza Laveran e di fronte all’edificio si trova la sede dell’Unione nazionale dell’istruzione privata. Decine di poliziotti e 230 vigili del fuoco sono intervenuti sul luogo dell’esplosione e diverse persone sono state soccorse. Sul posto è arrivato anche la sindaca Hidalgo. Al momento si cercano altre persone sotto le macerie. La polizia assieme ai vigili del fuoco è a lavoro per ricostruire cosa sia accaduto, restando ancora sconosciute le cause dell’esplosione odierna.

I feriti e le disposizioni delle forze dell’ordine

Finora si contano almeno 37 feriti, di cui 4 sarebbero in gravi condizioni, con diverse ustioni sul corpo. A seguito dell’esplosione la questura parigina ha chiesto la chiusura della stazione di Port-Royal. Chi era fuori casa per lavoro tornando verso la propria dimora ha trovato uno scenario infernale e non è potuto rincasare a causa del perimetro di sicurezza installato dalla polizia. Per questa notte, gli abitanti della zona, che non possono tornare a casa, si organizzano per dormire amici e vicini. Una vicenda che, per certi verti, ricorda quanto avvenuto a Marsiglia lo scorso 12 aprile.

La solidarietà della politica

La politica francese a poco dall’esplosione ha espresso la propria solidarietà ai cittadini. In un tweet, il presidente dell’Assemblea nazionale Yael Braun-Pivet ha scritto:

“Coraggio e fiducia nelle nostre forze di sicurezza e soccorso che intervengono sul posto”

Intervenuta sul social ‘cinguettante’ anche Valerie Pecresse, presidente della regione Ile-de-France, che ha espresso la sua vicinanza a chi è rimasto coinvolto nel rogo.