Proroga della garanzia statale fino all’80% per il mutuo sulla prima casa per i giovani under 36 fino al 30 settembre, grazie ad un emendamento approvato dalla legge di conversione del Decreto n. 51 del 2023.

Il cosiddetto Decreto Omnibus è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 maggio 2023 e sta ancora affrontando l’iter parlamentare.
Spieghiamo come funziona il mutuo prima casa per i giovani under 36 garantito dallo Stato, i requisiti e le condizioni di accesso. Prima di tutto parliamo della proroga fino al 30 settembre 2023.

Mutuo prima casa under 36, proroga al 30 settembre 2023

Le agevolazioni per l’acquisto della prima casa (il mutuo prima casa) per i giovani under 36 vengono prorogate al 30 settembre 2023. A prevedere la proroga è stato un emendamento del Decreto n. 51/2023, il cosiddetto Decreto Omnibus, accolto in data 19 giugno 2023, dalle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali alla Camera.

Quindi, grazie a questa ulteriore proroga, le domande relative ai mutui con la garanzia Consap potranno essere presentate fino al 30 settembre 2023 e non più fino al 30 giugno 2023.

Se ricordiamo, il termine iniziale per la presentazione delle domande era fissato al 30 giugno 2022. La scadenza era stata successivamente prorogata fino al 31 dicembre 2022. I termini hanno subito un altro slittamento con la Legge di Bilancio del 2023, che aveva rinviato la scadenza al 31 marzo. Sui termini era anche intervenuta la Legge di conversione del Decreto Milleproroghe, che aveva prorogato la scadenza al 30 giugno 2023.

L’emendamento al Decreto Omnibus, ha prorogato i termini di altri 2 mesi. Ma l’ufficialità arriverà solo il 9 luglio 2023. Ricordiamo, infatti, che è ancora in corso l’iter parlamentale della conversione in legge del Decreto Legge Omnibus.

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Requisiti e condizioni di accesso

Per poter beneficiare dell’agevolazione e presentare la domanda entro il nuovo termine fissato al 30 settembre 2023, è necessario rispettare alcune condizioni e requisiti. Innanzitutto, chiariamo a chi è rivolta la misura. L’agevolazione è rivota alle giovani coppie, alle famiglie monogenitoriali con figli minori o ai giovani, con meno di 36 anni d’età.

È possibile fare richiesta e ottenere l’aumento della garanzia statale Consap all’80%, per tutti coloro che fanno parte delle categorie particolari, tra cui, appunto, i giovani under 36, in possesso dei seguenti requisiti:

  • Isee non superiore a 40.000 euro annui;
  • Che richiedono un mutuo superiore all’80% del prezzo d’acquisto della prima casa, inclusivo degli oneri accessori;
  • Non aver compiuto 36 anni d’età nell’anno di stipula del rogito.

Il Decreto Sostegni bis ha istituito la garanzia statale fino all’80%. Ricordiamo che l’agevolazione è inserita tra le misure fiscali che puntano alla riduzione o all’eliminazione del pagamento delle imposte.

Il Fondo di garanzia mutui per la prima casa è stato istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il Fondo è stato istituito affinché venga agevolato il rapporto tra i cittadini e gli istituti di credito, offrendo garanzie pubbliche per la concessione e la stipula di contratti di mutuo.

Cosa prevede il Fondo? Una garanzia pubblica del 50%, innalzata all’80% della quota capitale, per i giovani con meno di 36 anni, in possesso di un Indicatore Isee non superiore a 40.000 euro.

Con la proroga prevista è possibile presentare la domanda entro il 30 settembre 2023, se in possesso dei requisiti di accesso e se proprietari di immobili ad uso abitativo.

Parliamo, infine, degli immobili. Per ottenere l’agevolazione, l’immobile deve essere adibito ad abitazione principale e non deve essere accatastato come A/1, A/8 e A/9 e, inoltre, non deve presentare nessuna caratteristica di lusso.

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