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21 Giu, 2023 – 17:06

Al via la terza edizione degli European Games

Alessio Belli

Al via la terza edizione degli European Games

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Sono partiti oggi a Cracovia le competizioni che sul modello dei Giochi olimpici vedeno coinvolti ben quarantotto paesi

European Games, tutto pronto per la nuova edizione

A tenere degnamente compagnia agli appassionati di sport ogni quattro anni troviamo anche gli European Games, competizione istituita nel 2012 dal COE (Comitati Olimpici Europei) e partite con la prima edizione a Baku, in Azerbaigian, nel 2015. Puntuale è arrivata nel 2019 l’edizione di Minsk (Bielorussia) mentre tutto è pronto ora per il terzo appuntamento programmato a Cracovia in Polonia. Nel medagliere complessivo l’Italia è al sesto posto, con ben 88 medaglie, di cui 23 d’oro, 41 d’argento e 24 bronzi.

Un appuntamento dal 21 giugno al 2 luglio, all’insegna sia dei Giochi Olimpici ma anche dei Giochi Panamericani, Asiatici e del Pacifico ìa questo giro vede protagoniste ben quarantotto paesi per 7.000 atleti impegnati in ventotto discipline di cui diciannove di queste saranno poi presenti alle Olimpiadi di Parigi 2024. Le discipline sono, in ordine alfabetico : atletica, arrampicata, badminton, basket 3×3, beach handball, beach soccer, break dance, canoa, ciclismo, judo, karate, kickboxing, muay thai, nuoto artistico, padel, pentathlon moderno, pugilato, rugby a sette, scherma, ski jumping, taekwondo, tennistavolo, teqball, tiro con l’arco, tiro a segno, tiro a volo, triathlon, tuffi.

E quando alle 20.30, allo stadio Henryk Reyman andrà in scena la cerimonia di apertura, a rappresentare l’Italia e tenere alta la nostra bandiera troveremo la judoka Odette Giuffrida e il tiratore con l’arco Mauro Nespoli. I due fanno parte della delegazione azzurra assemblata da 165 donne e 165 uomini per un totale di 330 atleti. Sempre sul fronte azzurro, sul sito della FIGC sono state pubblicate le dichiarazioni di Marco Giordani, uno dei calciatori della nostra nazionale di Beach Soccer, il quale ha dichiarato: “Stiamo bene e lavorare con questo gruppo è sempre speciale. Ormai siamo una famiglia e questo ci aiuterà ad affrontare le sfide più importanti. Sarà speciale, è un sogno e partecipare con questa squadra lo è ancor di più. Vogliamo arrivare fino in fondo, per tutti i sacrifici che facciamo, ma solo il campo ci dirà quanto saremo stati bravi: sono convinto che con questo gruppo così unito possiamo toglierci delle soddisfazioni”.

Arat: “Stiamo anche introducendo nuovi sport”

Altra dichiarazione importante è quella di Hasan Arat. Il Presidente della Commissione per il coordinamento di Giochi Europei Cracovia-Malopolska 2023, facente parte anche del Comitato Esecutivo del Comitato Olimpico Europeo, ha detto:

“Stiamo anche introducendo nuovi sport, come ad esempio padel, teqball, muay-thai, kickboxing e rugby a sette, che non erano mai stati presenti prima. È molto eccitante. È anche molto importante per noi ospitare il campionato europeo di eSport a Katowice come evento collaterale dei Giochi, con la partecipazione di 27 paesi in una competizione continentale di alto livello. Dobbiamo essere innovativi e i Giochi europei ci danno l’opportunità di promuovere sport che potrebbero entrare a far parte del programma olimpico in futuro, come il basket 3X3 a Baku nel 2015. Per noi è importante svolgere il ruolo di ponte tra attuali e potenziali Sport olimpici”.

Riguardo l’introduzione del padal tra i nuovi sport, questa la recente affermazione di Luigi Carraro, presidente della Federazione Internazionale di padel: “Per noi è una emozione indescrivibile essere ai Giochi Europei di Cracovia, è un giorno storico. Per il padel essere per la prima volta parte di una manifestazione organizzata dai comitati olimpici europei è un traguardo che fino a qualche anno fa era inimmaginabile, oggi è realtà. Ben 24 nazioni presenti, 128 atleti, un grande spettacolo in campo. Il nostro sport, che fino a qualche anno fa era considerato un gioco, oggi ha dimostrato di essere uno sport con la ‘S’ maiuscola. Questo è un primo passo, ma noi puntiamo a tante altre cose”.