La leggenda narra che questo contorno tradizionale della cucina campana sia stato chiamato in questo modo perché le melanzane al funghetto ricordano, vagamente o meno, qualcosa di simile ai funghi. Cosa piuttosto bizzarra perché per preparare la ricetta le melanzane vanno tagliate a piccoli cubetti e non ci risulta che nel regno dei funghi ci sia qualcosa di simile a un piccolo cubetto.
Invece il funghetto è proprio di un modo di cucinare che prevede, come ricorda la Treccani, il taglio a cubetti della materia prima e poi l’utilizzo di aglio, olio e prezzemolo proprio come si fa per cucinare i funghi. Spesso però a questa formidabile triade si aggiunge qualche cucchiaio di salsa di pomodoro per dare un tocco di dolcezza al risultato finale e trasformarlo anche in un sugo per condire la pasta.
Ma qui parliamo di melanzane al funghetto: una preparazione che valorizza ancora di più questo frutto dell’orto che già di suo dà tantissima soddisfazione.
Cucina campana verace: le melanzane al funghetto
Nutriente, saporita, inconfondibile, chiamata anche “la bistecca dell’orto” per le sue proprietà nutritive la melanzana è una verdura ricca di proprietà benefiche e dalle mille potenzialità. Le melanzane in funghetto saranno un contorno formidabile da mangiare tiepido o freddo: non perderà mai la sua bontà.
Trattandosi di cucina tradizionale è evidente che ci siano più versioni: alcuni infatti friggono i cubetti di melanzana prima di trattarli, oppure c’è chi ne fa una versione “in bianco”. A prescindere dai gusti e partendo dal presupposto che la melanzana è sempre buona, ricordiamo che anche le melanzane in funghetto possono diventare un ottimo condimento per la pasta, magari in abbinamento a della ricotta o alla mozzarella. Ma non sfigurano neppure vicino a una bella carne alla brace oppure a del pesce saporito come un cefalo o un branzino.
La ricetta
Vogliamo realizzare un piatto verace della cucina partenopea: le melanzane al funghetto. Abbiamo già svelato che “al funghetto” è una tipologia di trattamento della materia prima che prevede l’utilizzo di olio, aglio e prezzemolo, proprio come si fa per preparare i funghi. Andiamo a scoprire di quali ingredienti abbiamo bisogno per prepararle:
- 1 kg melanzane (tipo violetta lunga)
- 500 g pomodori italiani
- 10 foglie basilico
- 2 spicchi d’aglio
- Sale fino q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
La preparazione delle melanzane al funghetto è semplice e veloce: questa ricetta è un ottimo salva cena perché si realizza in poco tempo e può trasformarsi in un contorno come in un ottimo sugo per la pasta.
Iniziamo a preparare le melanzane al funghetto partendo dai pomodori: scegliete sempre pomodori italiani. Una volta selezionati i migliori lavateli e tagliateli a cubetti. Versate un filo d’olio in padella assieme a due spicchi d’aglio e lasciate insaporire. Quindi aggiungete i pomodori e lasciate cuocere dolcemente per 20/25 minuti.
Nel frattempo lavate e mondate le melanzane tagliando il picciolo e la parte verde all’estremità superiore. Tagliatele prima in due e poi le due metà ancora in due parti. I listelli di melanzana così ottenuti vanno poi tagliati a cubetti di circa 1,5-2 centimetri per lato.
Intanto avrete messo a scaldare dell’olio di semi in una capiente padella: quando avrà raggiunto i 170° versate un po’ alla volta le melanzane per friggerle. Quindi, sempre un po’ alla volta, con l’aiuto di una schiumarola, scolate le melanzane e lasciatele sgocciolare su carta assorbente.
Melanzane al funghetto: gli ultimi passaggi
Come abbiamo visto fino a questo momento i passaggi per realizzare le melanzane al funghetto sono piuttosto semplici. Da una parte abbiamo messo sul fuoco il sugo, dall’altra abbiamo fritto le melanzane. Quando il sugo sarà pronto togliete gli spicchi d’aglio, regolate di sale e pepe, lasciate raffreddare e solo quando sarà a temperatura ambiente unite al sugo le melanzane a cubetti. Come tocco finale insaporite con basilico fresco (in foglia o sminuzzato) e mescolate.